A quanti sarà capitato, a casa, al lavoro o in auto, ad esempio, di sorprendersi in una posizione del tutto inadeguata? Eppure, molte nonne ce lo insegnavano fin da piccoli: “Stai dritto con la schiena!”.
Parole al vento per molti di noi, cresciuti chini sui libri, di fronte a dei computer o continuamente a testa bassa sui cellulari. Il lavoro poi, non soltanto d’ufficio, può portare ad acquisire delle cattive abitudini per cui, sul lungo periodo, ci ritroviamo a pagare un caro prezzo.
Un prezzo a cui spesso tentiamo di far fronte a colpi di antidolorifici e massaggi sporadici dal fisioterapista. Tutto assolutamente utile, ma senz’altro temporaneo nella durata degli effetti e affatto risolutivo.
La cosa ideale sarebbe tentare di intervenire prima di ritrovarsi in questa circostanza, prevenendo questa “deriva”. Ci sono infatti alcuni muscoli cruciali; rinforzandoli correggiamo la postura di spalle e schiena o almeno un tentativo non guasta.
Correggiamo la postura di spalle e schiena e allontaniamo i dolori con questi 3 semplici esercizi da fare comodamente a casa
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Ovviamente, rivolgersi a uno specialista sia nell’ambito medico che sportivo, è sempre la prima cosa da fare, soprattutto di fronte a situazioni complesse. Nonostante questo anche dei piccoli esercizi quotidiani, da affiancare alla normale attività fisica che dovremmo svolgere, potrebbe aiutare.
Avere infatti una postura errata potrebbe comportare diversi problemi, più o meno “invalidanti”. Non è raro soffrire di contratture alle spalle, mal di testa da cervicale, dolori al collo e alla schiena.
Oltre alla rigidità muscolare, quello che ne consegue potrebbe riguardare anche altri organi o funzioni fisiologiche. Ci riferiamo, ad esempio, ai problemi digestivi, reflusso, stitichezza, che sarebbero il risultato della compressione di addome ed intestino. Piuttosto frequenti sarebbero poi acufeni e vertigini; manifestazioni decisamente fastidiose che possono compromettere le nostre giornate.
Scopriamo dunque con quali esercizi potremmo intervenire laddove non vi siano situazioni particolarmente compromesse.
Le 3 semplici posizioni
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è un elastico apposito per il fitness. Leghiamo la fascia elastica ad un supporto fisso di fronte a noi, come ad esempio una finestra e procediamo.
Posizione T
Prendiamo i due estremi dell’elastico e tiriamo verso l’esterno aprendo le braccia, formando appunto una specie di T. Manteniamo la posizione più che possiamo avendo accortezza di fermarci se percepiamo dolore.
Evitiamo di sollevare le spalle o inarcare la schiena.
Posizione Y
Questo esercizio prevede che i due estremi dell’elastico siano sollevati stavolta verso l’alto, formando idealmente una Y.
Anche qui teniamo la posizione il più a lungo possibile.
Gomiti a 90 gradi
Infine, quest’ultima variante dell’esercizio prevede che l’elastico sia tirato sempre verso l’alto, mantenendo, però, i gomiti piegati a 90 gradi.
Ripetere ogni volta che possiamo questa piccola routine potrebbe premiarci presto con molti fastidi in meno.
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