Contro quella odiosa e fastidiosa stitichezza estiva questa erba molto amata dalle nonne potrebbe essere un rimedio efficace e veloce

stitichezza

Secondo le ultimissime statistiche, oltre 13 milioni di italiani soffrirebbero di stitichezza ricorrente. Con una sproporzione decisamente alta, visto che sarebbero 9 milioni le donne contro i 4 dei maschietti. Stitichezza, o stipsi, se vogliamo chiamarla in termine medico, che tenderebbe ad aumentare proprio in questo periodo dell’anno. Come ricordano infatti gli esperti, a causa della disidratazione del nostro organismo, la stitichezza troverebbe una valida alleata. Per questo motivo, bisogna sempre cercare di bere almeno un paio di litri d’acqua al giorno e mangiare tantissima frutta e verdura. Secondo molti medici però anche lo stress e un’alimentazione non corretta sarebbero alla base della stitichezza non solo degli italiani ma di tutti gli occidentali. Ecco, allora che dopo aver suggerito ai nostri Lettori dei sistemi naturali per dormire, lo facciamo anche per cercare di smuovere l’intestino.

Perché la stitichezza cronica si impossessa del nostro organismo

Non è assolutamente un caso che gli scienziati, dati reali alla mano, concordino nel sostenere che troppo spesso la dieta occidentale favorirebbe la stitichezza. Troppi zuccheri, associati al consumo eccessivo di carne e a sughi troppo speziati e conditi sarebbero i peggiori nemici dell’intestino. A questo si aggiunga spesso una dieta troppo povera di fibre, vitamine e minerali e il pasticcio è combinato. Ricordiamo che stitichezza e feci dure potrebbero provocare anche le emorroidi, ma anche irritazioni nocive ed eccessivo rialzo della pressione del sangue.

Contro quella odiosa e fastidiosa stitichezza estiva questa erba molto amata dalle nonne potrebbe essere un rimedio efficace e veloce

Forse uno dei ricordi che abbiamo della casa dei nostri nonni è la presenza di liquori al carciofo e al rabarbaro. Era una prerogativa soprattutto del nonno quella di offrire agli ospiti, o concludere la cena con un bicchierino di liquore al rabarbaro. Possibilmente fatto in casa, o comprato durante i viaggi e i pellegrinaggi. Tradizione vuole infatti che monaci e frati producessero il liquore al rabarbaro, che avrebbe anche la funzione di smuovere l’intestino.

Anche in pastiglie

Tanto che un eventuale suo abuso potrebbe portare addirittura a effetti lassativi opposti. Contro quella odiosa e fastidiosa stitichezza estiva, sempre però con consiglio del medico o del farmacista, potremmo assumere il rabarbaro anche in comode pastiglie e in capsule. Un sistema naturale per muovere l’intestino e favorire l’evacuazione regolare.

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