Il mese di settembre si presenta come un periodo abbastanza gradevole. Le temperature si abbassano leggermente e si ha ancora del tempo per poter prendersi cura di sé. Per far questo, l’alimentazione è molto importante, soprattutto riguardo ad alcuni problemi di salute come la pressione e il colesterolo alti.
I mirtilli e la salute
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Per fortuna la natura ci aiuta a trovare i giusti alimenti, che fanno al caso nostro. Ogni periodo dell’anno, infatti, racchiude una ricchezza considerevole da portare a tavola. A volte, anche i frutti più piccoli e poco appariscenti si rivelano molto utili per il nostro organismo.
È proprio il caso dei frutti di bosco, che in genere crescono in modo spontaneo in natura. Basta fare una passeggiata ai bordi delle strade di campagna, per poter raccogliere da qualche rovo, le more. Lo stesso si può dire per i mirtilli, sia i neri e sia i rossi.
Questi ultimi sarebbero indicati per far bene alle vie urinarie. I mirtilli neri invece aiuterebbero a tener sotto controllo sia il peso, come il colesterolo.
Contro pressione e colesterolo alti sarebbe utile questo frutto di settembre
Infatti, sappiamo bene come il male del secolo, soprattutto in alcune regioni del Mondo, sia l’obesità. Questa comporta tante conseguenze negative per la salute. Basterebbe pensare a tutte le conseguenze, che si potrebbero avere con l’affaticamento del sistema cardiovascolare.
Anche il colesterolo è una malattia abbastanza temuta oggigiorno. Quando si parla di colesterolo in genere si indica quello cattivo. In particolare si tratterebbe di placche di grasso, che si accumulano sulle pareti interne delle arterie. Un problema da non sottovalutare, perché sembra abbastanza difficile attualmente eliminare queste placche. Inoltre nei casi più estremi, queste potrebbero anche occludere completamente il vaso sanguigno. La conseguenza sarebbe l’impedimento al sangue di passare o di farlo con grande difficoltà.
Un aiuto alla salute in settembre
Contro pressione e colesterolo alti sarebbe utile il fico d’India, tipico del mese di settembre. Lo troviamo abbondante in questo mese, ma i suoi frutti tardivi possono arrivare anche a novembre.
Il frutto nasce dai cactus ed è ricco di fibre, abbastanza dolce, con presenza di vitamina C ed A. Ma anche di vitamina B 3, B 2 e B1. Fra gli elementi principali abbiamo invece potassio, calcio, fosforo e ferro.
È un frutto molto apprezzato per il suo gusto e anche per i suoi colori, che vanno dal rosso al giallo. Anche i suoi semi sono ricchi di fosforo e zinco, con una buona presenza di acidi grassi polinsaturi.
I benefici per la salute
Il Fico d’india è particolarmente indicato nei casi di colesterolo alto e nel controllo della pressione sanguigna. Inoltre sarebbe valido anche in caso di acidità gastrica, di ulcera, di affaticamento e di problemi del fegato.
Per ottenere il massimo dalle sue proprietà e dagli elementi nutritivi, è sempre meglio mangiarlo appena colto.
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