Sempre più persone si lamentano della qualità del proprio sonno. Questo si traduce in difficoltà ad addormentarsi oppure un sonno agitato o troppo breve. Questi problemi sono frequenti soprattutto con l’avanzare dell’età adulta. Eppure, non dobbiamo rassegnarci alla nostra situazione, ma anzi vale sicuramente la pena rivolgersi al medico per un consiglio. Dopotutto il sonno non pregiudica soltanto la nostra produttività, ma anche la nostra sicurezza in strada e sul lavoro. Oltre alle terapie suggerite dal medico, contro l’insonnia e per dormire meglio la risposta potrebbe essere questo piccolo stratagemma. Si tratta di un’opzione accessibile a tutti, che non comporta nessuna spesa. Si tratta infatti di creare l’atmosfera giusta per far rilassare il cervello tanto da addormentarsi.
Il problema dell’insonnia
Attualmente, un italiano su due dichiara di non avere un sonno soddisfacente. Questo dato è anche il figlio che la pandemia, che ha portato più stress e depressione nelle case di molti italiani. Gli esperti sono infatti giunti alla conclusione che i disturbi mentali sono la causa o la concausa dell’insonnia.
Data la frequenza del problema e il profondo effetto che ha sulle nostre vite, è nata un’intera industria dedicata a questo settore alla ricerca della soluzione migliore. Abbiamo visto che anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Ad esempio, contro l’insonnia potremmo provare questo frutto autunnale che aiuterebbe a ridurre il colesterolo cattivo.
Oggi invece parliamo di un esperimento che possiamo fare già a partire da questa sera.
Contro l’insonnia e per dormire meglio la risposta potrebbe essere questo piccolo stratagemma
Indice dei contenuti
I rumori sono un elemento fondamentale della nostra capacità o incapacità di addormentarci, nonché di dormire meglio. Ce ne sono alcuni che ci irritano e altri che sono in grado di calmarci profondamente, aiutandoci a rilassarci abbastanza per smettere di pensare.
I suoni che sono in grado di raggiungere questo effetto sono di diversa tipologia. Può trattarsi del cosiddetto ‘rumore bianco’, come quello prodotto da un elettrodomestico oppure dei suoni naturali. Ad esempio, molti trovano estremamente calmante il suono dell’acqua che scorre, come nel rumore del mare o di un ruscello. Altri preferiscono il suono del vento, del fuoco o degli animali.
Per ascoltarli non abbiamo bisogno di acquistare alcun macchinario specifico, dato che possiamo trovare tutto online utilizzando il cellulare. Esistono infatti delle applicazioni gratuite dedicate e possiamo trovare queste tracce musicali anche nei maggiori siti di streaming musicale, come YouTube o Spotify. Queste registrazioni possono durare anche diverse ore, accompagnandoci durante il sonno, non ci resta che premere “play”.