La primavera è un momento d’oro per tantissime piante, una sveglia naturale dal letargo invernale che riporta verde e fioriture. Tra le tante varietà che in questo periodo assumo le loro vesti più belle ci sono le rose.
Queste piante da sempre esercitano un fascino senza pari, essendo il simbolo dell’amore, della bellezza, della purezza, decantato in infinite canzoni, detti e poesie. In primavera le rose sono continuamente piene di fiori profumatissimi e di tantissimi, teneri boccioli pronti ad aprirsi in un ventaglio di petali di velluto. Questa fioritura meravigliosa riguarda sia le singole piantine, anche quelle che crescono in vaso, sia le rampicanti e può accompagnarci fino all’estate inoltrata.
Tuttavia, in questo stesso periodo dell’anno, una minaccia potrebbe incombere sulle nostre rose, un parassita che attirerebbe anche molti altri problemi. Stiamo parlando degli afidi e in questo articolo scopriremo alcuni rimedi fai da te e naturali per sbarazzarcene velocemente.
Infestazione e danni
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Gli afidi, chiamati comunemente pidocchi delle rose, sarebbero un problema comunissimo in primavera e temutissimo da tutti coloro che hanno anche un piccolo roseto. Questi minuscoli parassiti, solitamente di colore verde o nero, potrebbero attaccare qualsiasi varietà, distruggendo lentamente la pianta.
Infatti, una volta diffusi tra steli e boccioli, inizierebbero a succhiare e a nutrirsi di linfa, sottraendola alla rosa. In questo modo la pianta perderebbe un nutriente vitale, avviandosi verso la morte. Inoltre, gli afidi, con la loro continua attività, deformerebbero i piccoli boccioli, impedendogli di sbocciare e fiorire.
Tuttavia, oltre a tali danni diretti, questi parassiti richiamerebbero un’altra serie di problematiche. Infatti, sarebbero grandi produttori di melata, di cui si nutrono le formiche, che in breve tempo colonizzerebbero ogni pianta. La melata, però, provocherebbe anche la comparsa di alcuni funghi come la fumaggine, che creerebbe una patina sulle foglie impedendogli di riceve luce e ossigeno.
Per questi motivi, allora, sarebbe il caso di agire tempestivamente e mettere in salvo le nostre rose.
Contro afidi o pidocchi delle rose usiamo questi 4 rimedi naturali al posto dei soliti bicarbonato e aceto
Per debellare gli afidi potremmo ricorrere ad alcuni trucchetti fai da te, tramandati da generazioni.
Innanzitutto, potremmo creare un macerato con acqua e chiodi di garofano, un cucchiaio abbondante per ogni litro. Uniamo i due ingredienti in una pentola, portiamo a bollore, lasciamo sobbollire per 15 minuti, facciamo raffreddare e irroriamo la pianta al calar del Sole.
Poi, potremmo realizzare due velocissimi intrugli, sempre da spruzzare:
- il primo miscelando acqua demineralizzata e sapone di Marsiglia, un cucchiaio di scaglie per ogni litro;
- il secondo miscelando acqua demineralizzata e olio essenziale di arancia o rosmarino, 6-7 gocce per ogni litro.
Infine, anche come rimedio preventivo, sembrerebbe utile piantare accanto alle rose delle piante di calendula, repellente naturale.
Quindi, ecco spiegato come potremmo agire contro afidi o pidocchi delle rose, per godere di un’esplosione di fiori sani e bellissimi.
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