Balconi e terrazzi fioriti sono l’orgoglio di tanti, soprattutto con l’arrivo della bella stagione. Già a primavera abbiamo piantato le nostre splendide ortensie, i ciclamini o addirittura il nostro orto verticale. Soprattutto nell’ultimo caso, siamo così fieri di veder nascere i frutti della terra dati dal nostro arduo lavoro. Ecco che, però, che ci capita di accorgerci che insetti di vario tipo attaccano le nostre piantine.
I parassiti che possono attaccare le piante, di qualsiasi tipo, sono davvero molti. Afidi, cocciniglia, la muffa bianca o specie fungine vanno a rovinare tutto in poco tempo. A quel punto cerchiamo di correre ai ripari, procurandoci repellenti e pesticidi di ogni genere. Se si tratta di piante da frutto o di verdura, però, meglio evitare prodotti chimici che potrebbero essere ingeriti. Allora come fare per proteggere le piante in modo sicuro? La soluzione è utilizzare prodotti naturali.
Contro afidi e cavolaia proviamo questo pesticida naturale ottimo come antiparassitario per proteggere le nostre piante nell’orto
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I macerati di vari alimenti sembrano essere molto efficaci per tenere lontani diversi tipi di insetti. Ad esempio, alcuni come quelli di aglio potrebbero essere molto utili contro calabroni e vespe, ma non sono gli unici.
A seconda dell’alimento che utilizziamo, possiamo avere effetti diversi. Nel caso della cavolaia, ad esempio, non tutti i macerati sembrano essere efficaci. Questo lepidottero va a rovinare soprattutto le crucifere come cavoli, ravanelli e rucola. Il macerato che proponiamo oggi aiuta a tenere lontano non solo la cavolaia, ma anche i più conosciuti afidi. Stiamo parlando del macerato di pomodoro.
Come preparare il macerato
Per il macerato di pomodoro possiamo usare gli scarti della pianta, come foglie, fusti e rametti. Meglio ancora se uniamo al composto anche le bucce di pomodoro o pomodori ormai troppo maturi. Mettiamo il tutto in un bidoncino di plastica o ceramica e aggiungiamo dell’acqua. Se abbiamo l’acqua per la coltura o quella piovana, ancora meglio.
Perché sia più efficace, dovremmo utilizzare 400 g di scarti ogni litro d’acqua, così il macerato sarà ben concentrato. Lasciamo macerare per 5 o 6 giorni, o tritiamo il tutto prima di metterlo a mollo se vogliamo ridurre i tempi. Una volta pronto, basterà filtrarlo e trasferirlo in dei contenitori con lo spruzzino. Spruzzare il composto nelle ore meno calde, intorno al tramonto, così senza diluirlo. Questo macerato è utile sia come pesticida che come repellente, per evitare un’infestazione.
Quindi, contro afidi e cavolaia proviamo questo pesticida naturale e noteremo subito la differenza. Se possibile, utilizziamo prodotti naturali al posto di composti chimici che inquinano. Non solo daremo una mano all’ambiente, ma eviteremo anche di entrare in contatto con sostanze potenzialmente tossiche. Perché non utilizzare le piante quando possiamo? A volte basta averne una sul davanzale per risolvere il problema insetti.
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