Contributo da 450 euro a figlio presentando questa domanda alla Regione dal primo aprile al 31 maggio 

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La rivoluzione delle misure dedicate alla famiglia si è praticamente compiuta lo scorso 1° marzo. Con l’entrata in vigore dell’assegno unico universale sui figli a carico, le prestazioni a sostegno delle famiglie con figli sono cambiate drasticamente. Via le detrazioni per figli e coniuge a carico, via l’ANF e anche i Bonus bebè o i premi alla nascita. Anche per via del particolare momento di crisi economica che si sta vivendo in Italia, oltre alle misure statali a sostegno delle famiglie, ci sono tante misure a carattere locale, con alcune Regioni che offrono sussidi e agevolazioni aggiuntive.

Contributo da 450 euro a figlio presentando questa domanda alla Regione dal primo aprile al 31 maggio

Misure di sostegno alla cosiddetta genitorialità ce ne sono tante, tra Stato e Regioni. Nella Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia per esempio, ecco una importante misura per le famiglie con uno o più figli di età compresa tra i 3 mesi ed i 36 mesi. Si tratta della misura che sul sito ufficiale della Regione si chiama “benefici per la frequenza di nidi, servizi educativi domiciliari, spazi gioco, centri per bambini e genitori e servizi sperimentali accreditati”.

Una misura volta a favorire l’accesso ai servizi educativi per bambini, tanto domiciliari che al nido, con un beneficio che di fatto abbatte le spese per il pagamento delle rette di frequenze.  Il bando è già partito dal 1° aprile e si potrà presentare domanda fino al 31 maggio. A dire il vero il termine ultimo non è perentorio. Infatti sarà possibile presentare istanza anche dopo. Ma si finisce con il mettere in discussione il contributo dal momento che le domande tardive verranno liquidate solo se rimarranno risorse disponibili.

A quanto ammonta il contributo, i requisiti e i beneficiari

La misura come tante altre di questo genere è collegata all’ISEE. Innanzi tutto bisogna specificare che si tratta di una prestazione destinata a:

  • famiglie che hanno almeno un genitore con residenza o attività lavorativa in Friuli Venezia Giulia da almeno 1 anno continuativamente;
  • famiglie che hanno un ISEE fino a 50.000 euro.

La domanda per il contributo da 450 euro a figlio, va presentata telematicamente per ciascun figlio in quella fascia di età ed iscritti ad uno dei servizi educativi accreditati. L’istanza per avere l’abbattimento delle rette va inoltrata ai Servizi Sociali dei Comuni della Regione, tramite il sistema IOL.  Per l’accesso bisogna essere in possesso di SPID, CNS, CRS o CIE, ovvero, uno degli strumenti utili all’accesso ai servizi digitali delle PA. Dal punto di vista degli importi, le famiglie potranno beneficiare di:

  • 250 euro per famiglie con un solo figlio che rientra nel beneficio per la frequenza a tempo pieno di uno di questi servizi indennizzabili;
  • 125 euro per famiglie con un solo figlio che rientra nel beneficio per la frequenza a tempo parziale di uno di questi servizi indennizzabili;
  • 450 euro per famiglie con due o più figli che rientrano nel beneficio per la frequenza a tempo pieno di uno di questi servizi indennizzabili;
  • 225 euro per famiglie con due o più figli che rientrano nel beneficio per la frequenza a tempo parziale di uno di questi servizi indennizzabili.

Approfondimento

Fino a 435 euro all’anno per il 2019, 2020 e 2021 a chi presenta domanda entro maggio come rimborso sulle bollette già pagate

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