Con l’avanzare dell’età diventa sempre più urgente la necessità di prestare particolare attenzione alla nostra salute. Una delle sue colonne portanti è l’alimentazione, che deve essere bilanciata e salutare. Ciò non vuol dire che dobbiamo mangiare solo un numero ristretto di alimenti, ma che dobbiamo concentrarci su quelli naturali e non processati.
In effetti, se soffermiamo lo sguardo sulla varietà offerta dai nostri supermercati ci renderemo conto che ci sono alcuni alimenti che abbiamo sempre ignorato. Forse ci sembrano troppo esotici, ma bisogna ricordarci che un tempo anche patate e pomodori lo erano.
Oggi vogliamo parlare proprio di uno di questi alimenti, un tubero, simile alla patata, ma con un piacevole sapore di carciofo. Non solo, ma le sue proprietà nutrizionali presentano tanti vantaggi: contrastiamo colesterolo, osteoporosi e iperglicemia con questo gustoso ortaggio poco conosciuto.
Topinambur, il tubero dell’inverno
Consumare il cibo di stagione è una delle scelte più sostenibili che possiamo fare per risparmiare, mangiare meglio e inquinare meno. Fra gli ortaggi invernali c’è il topinambur, presente quasi tutto l’anno nella grande distribuzione, ma spesso è al suo meglio fra ottobre e marzo. Si tratta di una radice, il cui aspetto ricorda molto lo zenzero, anche se più violacea e con un sapore molto più delicato. Molti infatti lo accomunano al carciofo, ma possiamo utilizzarlo come fosse una patata. A differenza di quest’ultima però, possiamo gustarlo anche crudo.
Contrastiamo colesterolo, osteoporosi e iperglicemia con questo gustoso ortaggio poco conosciuto
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Il topinambur ha un’altra importante differenza rispetto alla patata e cioè contiene meno amido e più fibre. Consideriamo inoltre che per 100 grammi di topinambur otterremo solo 73 calorie. Quindi, è un alimento che oltre a essere buono e salutare si sposa benissimo con la maggior parte delle diete.
Le fibre contenute nel topinambur hanno la piacevole proprietà di favorire il normale corso delle funzioni intestinali. Quindi, può rivelarsi molto utile con l’avanzare dell’età, soprattutto per le donne che soffrono spesso di difficoltà intestinali. Non solo, le fibre proteggono anche la nostra salute cardiovascolare. Anche perché il topinambur contiene una buona dose di inulina, una fibra solubile che limita la quantità di grassi e zuccheri assorbiti dall’intestino. Ciò vuol dire che il topinambur eviterebbe l’accumulo di quantità eccessive di glucosio e colesterolo nel sangue.
Aggiungiamo che questo tubero è una buona fonte di antiossidanti grazie alla presenza di vitamina A, C ed E, manganese e selenio. Troviamo anche la vitamina B, importante per il metabolismo e utile per lo sviluppo del sistema nervoso durante la gestazione.
Infine, troviamo il calcio e il fosforo, preziosi per la salute delle ossa e dei denti, e il ferro, essenziale per la produzione dei globuli rossi.
Se esageriamo con il consumo di topinambur potremmo incorrere nello spiacevole inconveniente di un accumulo di gas intestinale. Al momento però, non risultano esserci altre controindicazioni per il consumo di topinambur.
