Finalmente è arrivata la primavera e con lei anche tanti prodotti di stagione da portare in tavola e fare un favore all’organismo. Spesso sottovalutiamo quanto importante possa essere il ruolo giocato dal cibo, nel bene e nel male. Una dieta sregolata, infatti, potrebbe portare all’impennata di colesterolo e glicemia con conseguenze che possono essere più o meno grave. Questo accade non solo in chi consuma cibi troppo grassi, ma anche in chi non supporta il fisico attraverso le verdure. Di seguito ne evidenzieremo 3 che contrasterebbero colesterolo e glicemia, oltre ad apportare buone quantità di nutrienti.
Deliziosi e salutari
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Partiamo da un ortaggio simbolo della stagione primaverile.
Gli asparagi sono ortaggi reperibili da marzo a giugno, infatti, ed un consumo di questo alimento riserverebbe diversi vantaggi. Primo su tutti, gli asparagi stimolano la diuresi e quindi svolgerebbero un ruolo depurante per i reni. Gli asparagi, inoltre, sono anche alleati della regolarità intestinale grazie all’apporto di fibre che aiuterebbero, dunque, a mantenere in regola colesterolo e zuccheri. Inoltre negli asparagi sono contenuti antiossidanti e vitamine utili alla prevenzione di infezioni e a rinforzare il cuore e le ossa.
Contrasterebbero colesterolo e glicemia nel sangue questi 3 alimenti di stagione ricchi di antiossidanti e vitamine e amici dell’intestino
Rimanendo in ambito di regolarità intestinale, impossibile non citare le fave, piccoli legumi dal colore verde brillante. Questo alimento può essere cotto consumato crudo per assimilare maggiormente i propri principi. Come nel caso precedente grazie alle fibre vegetali è possibile stimolare l’espulsione di scorie contrastare gli accumuli di colesterolo. Insieme alle fibre, anche i fitosteroli giocherebbero un ruolo importante nella lotta al colesterolo.
Ulteriore vantaggio nascosto nelle fave è la presenza dell’amminoacido L-dopa che favorirebbe la salute del cervello proteggendolo da alcune patologie come il Parkinson.
Pochissime calorie e facili da mangiare
Infine, la primavera è l’ultimo periodo utile per consumare gli spinaci. Gli spinaci apporterebbero appena 25 calorie per 100 g di prodotto e sono ricchi di ferro oltre a svolgere un’azione antiossidante e antitumorale.
Le tante vitamine negli spinaci (A, K, C) aiutano a mantenere in salute la vista, la pelle, le mucose e le ossa. Le vitamine del gruppo B, invece, rinforzerebbero il metabolismo.
Inoltre gli spinaci vanterebbero un buon apporto di omega 3 aiutando a proteggere cuore ed arterie. Tuttavia, come negli alimenti precedenti, il vero valore aggiunto sono le fibre solubili. Grazie a queste verrebbe favorita la regolarità intestinale riducendo non solo colesterolo e zuccheri ma abbassando anche il rischio di tumori al colon retto.
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