Il Ministero della Salute specifica una serie di direttive circa l’uso degli integratori alimentari, visto che circa la metà degli italiani li utilizza.
Va sottolineato principalmente che non sostituiscono gli alimenti all’interno di una dieta sana ed equilibrata, che dovrebbe apportare tutti i nutrienti utili al nostro organismo. Infatti, bisognerebbe farne uso solo in particolari casi e sempre sotto il consiglio di un medico, che è a conoscenza anche di eventuali effetti collaterali.
Solitamente li troviamo in piccole dosi, sotto forma di capsule, bustine e flaconi e contribuirebbero al benessere e alla salute generale.
Prima di poter essere messi in vendita, devono superare una serie di procedure. Anche per quanto riguarda il commercio di integratori di sostanze e preparati vegetali esistono delle linee guida da seguire prima di poterli vendere, per garantire un impiego sicuro.
Contrasterebbe problemi cognitivi, stress fisico e mentale e migliorerebbe concentrazione e umore questo integratore naturale ricco di antiossidanti
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Sappiamo bene come alcune piante potrebbero essere utili a migliorare alcune condizioni e diminuirebbero anche alcuni sintomi legati a specifiche patologie.
In molti casi è possibile preparare gustosi infusi o bevande per ottenere i benefici di particolari specie vegetali, ma esistono anche integratori che sfruttano i loro principi attivi.
Tra questi troviamo anche l’integratore straordinario ricavato dall’estratto di Ginkgo Biloba, una pianta originaria della Cina, chiamata anche albero di capelvenere, dall’aspetto affascinante ed elegante.
Sembrerebbe essere una pianta molto antica, coltivata anche dai monaci, anche perché particolarmente resistente. Fin dall’antichità utilizzavano foglie e semi per scopi curativi, mentre oggi si usano solo gli estratti delle foglie, in vendita all’interno di capsule, come polvere o liquido.
Il Ginkgo Biloba è impiegato in molti ambiti, perché contrasterebbe problemi cognitivi, stress fisico e mentale, riducendo i problemi legati alla concentrazione e a disturbi dell’umore.
Inoltre, potrebbe essere impiegato per trattare forme d’ansia, problemi di circolazione, dolori alle gambe causati anche dal diabete, vertigini e disfunzioni sessuali.
Tra i principi attivi presenti ci sarebbero i flavonoidi, antiossidanti, Gingkolidi A, B e C.
Ovviamente, però, prima di acquistarlo è bene chiedere consiglio al proprio medico curante, anche perché potrebbe avere anche degli effetti collaterali non indifferenti.
Il fascino dell’albero di Ginkgo
È un albero piuttosto imponente, può infatti raggiungere anche i 30 metri d’altezza, il suo tronco un diametro di più di un metro e la chioma può essere grande 8-10 metri.
Questa sorprendente pianta sembrerebbe resistere anche a temperature impensabili, che si aggirano intorno ai -35 gradi.
Addirittura 6 alberi, ancora vivi, sono sopravvissuti alle radiazioni causate dalla bomba atomica di Hiroshima.
Nel 1750 fu portato in Italia, a Padova presso l’Orto Botanico, il primo albero di Ginkgo.
In primavera produce una fioritura incantevole e appariscente, trasformando tutta la chioma di un colore tendente al giallo davvero incredibile.
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