Grazie ai rally dei titoli bancari, in netta ripresa, il FTSE MIB ha chiuso in positivo e all’apertura segna di nuovo verde: 39.566,74 punti con un incremento del +0,46%.
- Segno positivo anche per gli altri indici: FTSE Italia All-Share apre a 41.845,66 (+0,45%); FTSE Italia Mid Cap a 51.318,59 (+0,41%); FTSE Italia Star a 45.142,67 (+0,32%).
I maggiori rialzi
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Occhi puntati sui maggiori rialzi, con protagoniste ancora una volta le banche: Unicredit +3,29%; Intesa Sanpaolo +2,20%; Eni +1,12%; Enel +0,60%; Stellantis +0,74%; Leonardo +1%. Scende invece Ferrari (-87%).
Spread BTP-Bund scende a 107 punti perdendo lo 0,17%; Spread BONO-Bund a 61 (+0,66%); Spread OAT-Bund a 71 (+0,55%).
Dopo la giornata positiva di ieri, la tendenza sembra rimanere rialzista anche se restano le incertezze relative all’applicazione dei Dazi, su cui però Trump dovrebbe fare uno “sconto”, quantomeno su alcuni prodotti. La scadenza del 2 aprile è comunque sempre più vicina.
- “Probabilmente sarò più indulgente che puramente reciproco, perché se fossi reciproco al 100%, sarebbe molto duro per le persone“, ha dichiarato proprio a proposito dell’imminente avvio delle tariffe Donald Trump. Al momento, ciò che sembra certo è che le misure saranno rivolte ai “dirty 15”. Inoltre, potrebbero arrivare ulteriori dazi su automobili, materie prime strategiche e semiconduttori, ma non si consce al momento la data.
Area Euro
L’euro rimane sostanzialmente stabile all’apertura, a 1,078 dollari. Si attendono i dati macro mentre arriva dal regno Unito il dato sull’inflazione, che ha frenato al 2,8% a febbraio dal 3% di gennaio, al di sotto delle aspettative (2,9%); la fiducia dei consumatori francesi è scesa a marzo a 92 punti dai 93 di febbraio, al di sotto delle aspettative (94);
Piazza Affari sembra tenere testa meglio degli altri indici europei, che rimangono sostanzialmente congelati. Londra e Francoforte segnano lo stesso +0,3%. Amsterdam poco distante a +0,2%, Parigi +0,1%. Lieve segno negativo invece per Madrid a -0,1%.
Borse Asiatiche sempre in balia delle incertezze Dazi
Le incertezze relative alle politiche economiche di Donald Trump continuano ad agitare i Mercati asiatici. La Borsa di Tokyo ha chiuso con un +0,6%. Shanghai cede lo 0,04%, a 3.368,70 punti, mentre Shenzhen segna un 0+,39%, attestandosi a quota 2.046,12 punti.
