L’Ufficio Studi dell’ Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori ha presentati uno studio sui consumi e stili di vita degli italiani di oggi e di domani. La pandemia del coronavirus ha segnato profondamente l’anno in corso e ognuno di noi ha dovuto cambiare le proprie abitudini.
Nomisma, Nielsen Gfk, Gs1-Osservatorio Immagino, Iri Information Resources, Mediobanca Ufficio Studi, Npd, Crif eTetra Pak Italia hanno diviso il lavoro in due tronconi.
La prima parte ha preso in considerazione un campione di 2000 italiani maggiorenni. La seconda ha focalizzato l’attenzione su una community del sito di italiani.coop ed ha coinvolto 700 opinion leader e market maker. All’interno di questa platea sono stati selezionati 280 soggetti. Imprenditori, amministratori delegati e direttori, liberi professionisti hanno preso parte in prima persona all’indagine.
Gli italiani pessimisti per natura
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Gli italiani si contraddistinguono in Europa per essere i più pessimisti. Al pari degli spagnoli registrano il più ampio peggioramento delle proprie condizioni di vita rispetto allo scorso anno.
In crisi si ma non disperiamo
Le famiglie afferenti alla classe media solo in minima parte ha paura di peggiorare il suo tenore di vita nei prossimi anni. Quando la crisi globale tra il 2006 e il 2008 imperversò, il dato di pessimismo è stato peggiore. C’è una consapevolezza nel contempo: il 38% pensa di dover far fronte nel 2021 a seri problemi economici. Il 17% prevede per il prossimo anno di migliorare le condizioni economiche.
Come far fronte alla paura
Il 60% degli intervistati ritiene di dover usare i propri risparmi oppure di chiedere aiuto ad amici, parenti e banche.
Il coronavirus ha modificato consumi e stili di vita
La pandemia ha fatto rifugiare tutti negli affetti. Per chi non è riuscito a colmare il vuoto ha acquistato un animale da compagnia e tanti altri ancora vogliono farlo nel breve termine. Restando tra le mura di casa gli italiani hanno riscoperto il piacere di mettersi ai fornelli, di intrattenere rapporti sociali tramite i nuovi mezzi di comunicazione. I consumi e stili di vita degli italiani di oggi e di domani hanno subito un repentino mutamento.