Possiamo tranquillamente affermare che gennaio è il mese dei buoni propositi. Quello in cui molti decidono o almeno dichiarano di voler cambiare abitudini, adottare nuovi stili di vita, mettersi a dieta e giù di palestra.
Diciamo che la maggior parte delle volte queste buone intenzioni vengono disattese. Tuttavia, ci sono dei rari casi in cui si decide di mantenere la promessa fatta a noi stessi, e ci si imbarca in nuovi percorsi.
Molti sono appunto di tipo alimentare, nati dalla voglia di una miglior forma fisica ma soprattutto di un buono stato di salute. È così che tanti in questo periodo si rivolgono a dietologi e nutrizionisti (mai affidarsi al fai da te!). Tra le varie proposte che possono essere inserite in un piano alimentare ci sono alcuni grandissimi classici. Uno di questi è un affettato molto amato e consentito all’interno di diversi regimi alimentari ipocalorici.
Occhio a questi valori
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Per alcuni è davvero dura rinunciare ad alcuni vizi e piaceri della vita. Tra questi, il cibo è sicuramente uno dei più appaganti, eppure ci sono delle situazioni in cui è bene placare la nostra voglia di stravizio.
È questo il caso, ad esempio, di chi ha dei valori sballati di colesterolo.
Il colesterolo è un grasso naturalmente presente nel sangue, che se accumulato in eccesso potrebbe portare a seri rischi per la salute. Sarebbe infatti uno dei grandi responsabili, insieme ad altri fattori, di molte delle più diffuse patologie cardiovascolari.
Attenzione perché l’ipercolesterolemia è un problema che non riguarderebbe soltanto i più attempati ma che può colpire anche chi è più gioviane.
Non esiste infatti solo il colesterolo sballato a causa di fumo, dieta errata e sedentarietà. Esiste anche un tipo di ipercolesterolemia cosiddetta ereditaria o familiare che si potrebbe manifestare piuttosto precocemente.
Consigliatissima come affettato magro è fonte di ferro, potassio e magnesio ma pochi sanno che è anche ricca di colesterolo
È opportuno dunque prestare tantissima attenzione all’alimentazione. Potremmo infatti ad esempio avere effetti benefici introducendo un semplice ingrediente nell’insalata.
Allo stesso modo, esiste una particolare vitamina che sembrerebbe contribuire alla riduzione del colesterolo oltre che al miglioramento delle prestazioni cognitive e dell’umore.
Tuttavia, prima di pensare alle soluzioni possibili è bene prevenire. Infatti, se sappiamo già di avere qualche problemino di colesterolo alto, c’è qualcosa che dovremmo sapere.
A sorpresa, infatti, c’è una pietanza, consigliatissima come affettato magro, che è fonte di ferro e di altri nutrienti fondamentali come potassio e magnesio. Nonostante questo, pochissimi sono a conoscenza del fatto che sembrerebbe essere anche ricca di colesterolo e di sale.
Stiamo parlando della bresaola, amatissima da tanti, ma appunto anche lei con le sue controindicazioni.
Seguiti o meno da un professionista, sarebbe dunque opportuno limitarne il consumo a sporadici pasti. Chi l’avrebbe mai detto?