Conservare prugne e susine per l’inverno senza fare la marmellata

susine

In questi mesi la natura è molto generosa e ci regala verdure ed ortaggi deliziosi e salutari. Purtroppo, con l’arrivo del freddo e dell’inverno questi prodotti così preziosi non ci saranno. L’estate è la stagione delle conserve. Moltissimi di noi hanno ancora in mente il ricordo delle conserve fatte in casa con la mamma e la nonna. Questa tradizione ci permette di conservare frutta e ortaggi a lungo preservandone i sapori e i profumi. Se non vogliamo rinunciare alla bontà di questi prodotti, possiamo decidere di fare alcune cose. Chi possiede spazio a sufficienza nel freezer può scegliere di congelare qualche frutto di stagione per l’inverno.

In alternativa, possiamo preparare deliziose marmellate e confetture perfette per guarnire dolci deliziosi da gustare a colazione. Oggi vogliamo concentrarci su prugne e susine. Questi 2 frutti di stagione così buoni sono molto apprezzati per la loro dolcezza. Oggi vogliamo spiegare come conservarli in modo semplice e veloce senza fare la marmellata.

Conservare prugne e susine per l’inverno senza fare la marmellata

Il metodo più semplice per conservare prugne e susine è congelarle. Per farlo, dobbiamo lavarle con cura ed asciugarle con un canovaccio. Dopodiché, tagliamole a metà, eliminiamo il nocciolo e se di grandi dimensioni tagliamo i frutti a spicchi o a cubetti. Disponiamole su una superficie come una teglia o un vassoio ben distanziate tra loro. Riponiamole nel congelatore per almeno una notte. A questo punto, prugne e susine saranno pronte per essere trasferite. Scegliamo se conservarle nei sacchetti da freezer oppure in contenitori ermetici. In questo modo, le prugne si conserveranno per circa 6 mesi.

Essiccarle

Possiamo essiccare prugne e susine e conservarle per diversi mesi. Dopo averle lavate, trasferiamole in pentola e facciamole sbollentare per 2 minuti. Scoliamo prugne e susine ed aspettiamo che intiepidiscano. Apriamole a metà e rimuoviamo il nocciolo. Disponiamole su una teglia foderata con carta da forno e facciamole cuocere a 120 gradi per un’ora e un quarto. A cottura terminata, lasciamole riposare nel forno e poi trasferiamole all’esterno lasciandole seccare al sole. Giriamole di tanto in tanto e quando vedremo che hanno perso gran parte della loro acqua, trasferiamole nei barattoli precedentemente sterilizzati. Infine, facciamo bollire i barattoli con la frutta secca per circa 30 minuti in modo da creare il sottovuoto.

Sciroppate

Per conservare prugne e susine per l’inverno possiamo farle sciroppate. Bastano 3 ingredienti: 3 kg di prugne o susine, un litro d’acqua e 400 grammi di zucchero. Laviamo la frutta e tagliamola a metà rimuovendo il nocciolo. Trasferiamo i frutti nei vasetti disponendoli con la polpa verso l’alto. Prepariamo lo sciroppo versando nel pentolino acqua e zucchero. Facciamo cuocere lo sciroppo a fiamma media mescolando continuamente con un mestolo. Quando il composto diventa trasparente, lo sciroppo è pronto e possiamo versarlo nei vasetti riempiendoli fino all’orlo. Chiudiamo per bene i vasetti e capovolgiamoli. Dopo circa 30 minuti, trasferiamoli in pentola. Ricopriamo i vasetti con l’acqua e facciamoli bollire per 5 minuti. Lasciamo riposare i barattoli in un luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce e potremo consumare la frutta per tutto l’inverno.

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