La notizia della cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 5.000 euro ha donato fiducia nei contribuenti. Il provvedimento prevede la pace con il Fisco per i ruoli affidati all’AdER. La novità che molti non conoscono riguarda il condono cartelle fino a 5.000 euro anche quelle inserite in rottamazione e stralcio. Per permettere ai contribuenti di individuare quale sono le cartelle che saranno cancellate, ha realizzato un nuovo servizio. Vediamo come fare a riconoscere le cartelle che saranno annullate definitivamente.
Condono cartelle fino a 5.000 euro anche quelle inserite in rottamazione e stralcio
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Come riportato in un nostro precedente articolo, bisogna fare attenzione alla cancellazione delle cartelle fino a 5.000 euro. Questo perché non su tutte le cartelle è conveniente il condono cartelle. In effetti, lo stralcio dei debiti con il Fisco è relativo al periodo dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2010. Lo stralcio include anche le cartelle esattoriali inserite nella definizione agevolata (rottamazione) e saldo e stralcio.
Nello specifico il Decreto Sostegni all’articolo 4 al comma 4 precisa che sono inclusi nello stralcio automatico i debiti con un residuo non superiore a 5.000 euro. L’importo di 5.000 euro è comprensivo di capitale, sanzione e interessi.
Come conoscere le cartelle che saranno annullate?
Nell’attesa di maggiori chiarimenti, l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha reso disponibile ai contribuenti un servizio di verifica. Infatti, collegandosi al sito AdER è possibile effettuare un controllo. Bisogna accedere al piano di pagamento della rottamazione ter e saldo e stralcio, e verificare le cartelle che saranno annullate.
Ma ciò vale solo per i contribuenti che sono in regola con i pagamenti delle scadenze del 2019.
È possibile accedere al servizio da qui.
Per accedere bisogna inserire il codice fiscale, il numero della comunicazione inviata dall’AdER e la data della comunicazione. Inoltre, bisogna anche inserire l’e-mail di riferimento.
Compilando il form il sistema riporta al piano di Rottamazione ter e del Saldo e stralcio con i debiti che potrebbero essere oggetto del nuovo stralcio. Come riporta il Decreto Legge n. 41/2021 con modificazione dalla Legge n. 69/2021.