Con zucche, zucchine e cetrioli amari ecco che cosa farne in cucina

zucca

Nel periodo autunnale gli scaffali dei supermercati si riempiono di zucche e zucchine. Forse troveremo ancora qualche cetriolo ad ottobre, anche se l’ultimo mese per questo ortaggio è settembre. A volte ci è capitato di trovare il loro gusto particolarmente amaro. Ci siamo chiesti, allora, cosa conviene fare, se mangiarli oppure lasciar perdere.

I diversi tipi di zucca

Intanto la zucca potrebbe essere l’occasione nel mese di ottobre per cucinare qualcosa di buono e veloce. Si potrebbe preparare con un soffritto di cipolla. Oppure a freddo con acqua, uno spicchio d’aglio e un paio di cucchiai di olio di oliva.

In effetti in cucina si conoscono soprattutto due tipi di zucche. Quella classica rotonda con la polpa dal colore rosso-arancione. Poi vi è quella lunga, esternamente di colore verde, con la polpa chiara e dal colore giallognolo. Ma di per sé esistono tanti altri tipi di zucca, che in genere sono chiamati col nome di zucche ornamentali. Si utilizzano infatti come ornamento, ad esempio per la festa di Halloween. Hanno delle forme strane, che si prestano bene per adornare casa. Le zucche ornamentali sono edibili. Il problema è che non hanno un gusto eccezionale, e per questo non sono utilizzate in cucina.

Con zucche, zucchine e cetrioli amari possiamo fare così

Questi tre tipi di ortaggi hanno di per sé in comune di appartenere tutti alla stessa famiglia, quella delle Cucurbitacee. Si chiamano così perché contengono una sostanza la cucurbitacina, che ha un caratteristico sapore amarognolo. Qualche volta, con cetrioli e zucchine, per renderle più dolci, si utilizza la tecnica dello strofinare le estremità contro il corpo dell’ortaggio. In questo modo l’amaro in parte viene tirato fuori, almeno così vuole la tradizione.

Tuttavia è facile trovare zucchine o zucche ornamentali molto amare. Ciò significa che hanno un alto tasso di cucurbitacina, e questa sostanza è velenosa. In natura è presente come difesa contro gli insetti predatori. Tuttavia, in una buona quantità, potrebbe creare qualche disturbo di salute. Si potrebbe avere vomito,  nausea, diarrea e complicazioni anche più gravi.

Ecco cosa fare

Il consiglio che in genere si dà con zucche, zucchine e cetrioli amari, è di non mangiarli. In genere zucchine e cetrioli diventano amari, quando sono particolarmente grossi e lunghi.

Altrimenti non ci resta che eliminare la scorza della buccia esterna e provare a cuocere solo la polpa bianca, per le zucchine. Tenendo però presente che la cottura non manda via la sostanza tossica contenuta in esse.

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