Quando andiamo al cinema a vedere un film, la colonna sonora è una di quelle cose che ci rimane maggiormente in mente. Favorita adesso da un sistema audio che ci rintrona, ma è anche in grado di elevare alla massima potenza il fascino di un film. Quante pellicole potremmo avere infatti visto che non ci hanno completamente convinto, ma ci hanno regalato emozioni incredibili, grazie alla musica che le accompagnava. Oppure, film talmente belli, ma con una colonna sonora abbastanza modesta o deprimente. Il film che andremo invece a vedere oggi è dotato di una colonna sonora strepitosa, firmata da un gigante della musica, eppure non ha avuto il successo che meritava. Complice probabilmente un attore e un passaggio di consegne che non è stato gradito dalla critica e dal pubblico.
Il sesto film di una serie infinita
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Quando uscì nelle sale cinematografiche Al servizio segreto di sua maestà, la saga di 007 era giunta al sesto capitolo. Il problema era che non c’era più il mitico Sean Connery a interpretare i panni del comandante James Bond, ma un quasi debuttante George Lazenby. Il film, che poi è stato ampiamente rivalutato negli anni successivi, all’inizio fu una vera e propria delusione. Purtroppo, un caso abbastanza raro in cui critica e pubblico sono concordi e sulla stessa linea, in questo caso negativa. Paradossalmente, all’inizio del film, Lazenby cita una battuta che sarà terribilmente veritiera sull’andamento del film: non era mai successo a quello di prima.
Con una colonna sonora da brividi il film che ha segnato un’epoca ed è considerata la pellicola d’azione più romantica della storia del cinema
Teoricamente spinto da una delle più belle colonne sonore in assoluto della storia del cinema, “We have all the time in the world” di Luis Amstrong, il film fu un mezzo fiasco. Eccezionale anche il motivo della sigla iniziale, che sarà ripreso poi in quasi tutta la serie. Ma probabilmente il pubblico si era troppo affezionato alla figura carismatica di Connery, non apprezzando comunque una pellicola, tecnicamente tra le migliori di tutta la saga.
Romantico ma non solo
A distanza di anni, infatti, moltissimi siti internazionali di cinema, hanno ribattezzato questo film come “uno dei più romantici film d’azione mai visti”. È il film, infatti in cui lo sciupa femmine 007 lascia finalmente il cuore a una donna sola, sposandosi, ma con un tragico finale. Con una colonna sonora da brividi il film che ha segnato anche una ripresa nel recente e ultimo episodio della saga No time to die.
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