Un ribasso così profondo, rispetto al massimo segnato nell’anno precedente, sul titolo Cairo Communication non si vedeva dal 2020, quando dopo lo scoppio della pandemia si era acuita una fase di debolezza che durava da molti anni.
La discesa dei prezzi del titolo ha portato, a parità di dividendo distribuito, a un maggiore rendimento che allo stato attuale è superiore al 10%. Un livello che, secondo gli analisti, potrebbe essere sostenibile anche nei prossimi anni. Solo Mediobanca presenta un rendimento del dividendo migliore rispetto a quello di Cairo Communication.
Con un rendimento del dividendo superiore al 10% conviene puntare su questo titolo?
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Secondo quanto riportato nelle pubblicazioni specializzate, qualunque sia l’indicatore utilizzato, le azioni Cairo Communication risultano sottovalutate. In particolare il rapporto prezzo su utili (PE) del titolo è pari a 5,4x ed è uno dei più bassi di Piazza Affari. Secondo questo parametro, infatti, il titolo risulta essere sottovalutato di oltre l’80% rispetto alla media del settore di riferimento.
La forte sottovalutazione è confermata anche dal rapporto prezzo su fatturato. Con un valore aziendale stimato in 0,2 volte il suo fatturato del 2022, infatti, il titolo Cairo Communication è tra i più sottovalutati di Piazza Affari.
Anche il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, esprime una sottovalutazione di oltre il 40%. Infine, il fair PE, che tiene conto della valutazione basandosi sulle prospettive di crescita del titolo e del settore di riferimento, esprime una forte sottovalutazione del 50% circa.
Secondo quanto riportato sulle riviste specializzate, la fortissima sottovalutazione è confermata dal giudizio degli analisti che hanno un consenso medio comprare e un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione dell’80% circa.
1 titolo azionario da non comprare secondo l’analisi grafica
Il titolo Cairo Communication (MIL:CAI) ha chiuso la seduta del 1° settembre a quota 1,53 euro, in ribasso dell’1,29% rispetto alla seduta precedente.
Con un rendimento del dividendo superiore al 10% conviene puntare su questo titolo? Se per l’analisi fondamentale la risposta è sì, per l’analisi grafica la risposta è ancora no.
Come si vede dal grafico, infatti, la tendenza in corso è ribassista e punta alla massima estensione ribassista in area 1,414 euro (III obiettivo di prezzo).
Solo un pronto recupero di area 1,58 euro potrebbe dare nuova forza ai rialzisti.
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