Con un colpo di reni sul finire del 2020 Generali Assicurazioni si assicura un possibile lungo rialzo per il 2021 dopo che nel 2020 ha molto sofferto chiudendo l’anno con una perdita, Come si vede dalla figura seguente, infatti, la performance del Leone di Trieste non è stata tra le migliori, anzi. Tra le compagnie assicurative europee Generali Assicurazioni ha avuto una delle peggiori performance nel corso del 2020 perdendo il 22,48%. L’aspetto che preoccupa, però, è la forte debolezza del titolo rispetto ai colossi europei del settore. È interessante notare come l’unico titolo che ha chiuso l’anno al rialzo è stato Net Insurance sul quale abbiamo pubblicato un articolo in cui mettevamo in evidenza come il titolo avesse le potenzialità per un guadagno del 100%.
Dal punto di vista degli analisti il consenso medio è Outperform con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 10%.
Con un colpo di reni sul finire del 2020 Generali Assicurazioni si assicura un possibile lungo rialzo per il 2021: le indicazioni dell’analisi grafica
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Generali Assicurazioni (MIL:G) ha chiuso la seduta del 30 dicembre a quota 14,26 euro in ribasso dello 0,38% rispetto alla seduta precedente.
Nonostante le difficoltà incontrare nel 2020 l’ultimo trimestre ha permesso al titolo di coltivare la speranza di un ottimo 2021. La chiusura, infatti, è stata superiore alla prima resistenza in area 14 euro lungo il percorso che porta al I obiettivo di prezzo in area 20 euro e a seguire verso gli obiettivi in area 29,95 euro e 39,75 euro. Questo rialzo, però, non è ancora sostenuto da un segnale rialzista del BottomHunter o dello Swing Indicator.
Il prossimo trimestre, quindi, sarà particolarmente importante. Una chiusura sopra area 14 euro accompagnata da un segnale rialzista degli indicatori farebbe letteralmente esplodere le quotazioni al rialzo. In caso contrario il titolo potrebbe iniziare un brutto e profondo percorso ribassista i cui obiettivi andranno calcolati al momento opportuno.