Essere timidi o un po’ introversi non è certo una colpa o un sinonimo di debolezza.
Anzi, solitamente sono proprio queste caratteristiche ad affiancare altre preziose qualità come la sensibilità e la creatività.
Tuttavia, se particolarmente marcata e protratta nel tempo, una forte timidezza ed introversione può comportare qualche difficoltà nella vita dei giovanissimi.
È importantissimo, infatti, sviluppare aree come la socialità, sperimentare la compagnia dell’altro ed il piacere dello scambio e della condivisione.
Uno strumento importante per aiutare a limare un po’ certi lati e gestire determinate emozioni è sicuramente lo sport.
Alcune attività in particolare sono perfette per imparare ad usare a proprio favore determinati aspetti del carattere e strutturare una personalità forte e completa.
Con questi divertenti sport l’autostima di bimbi e ragazzi timidi e introversi può arrivare alle stelle
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Un’accortezza doverosa quando ci si rapporta a dei figli poco amanti della compagnia, è sicuramente quella di non “affibbiare” etichette.
Giustificare un certo comportamento con la scusa della timidezza non farà altro che farli identificare con questo termine e questa indole.
Un altro importante step è l’approccio allo sport.
Infatti, convincerli a tentare una particolare disciplina potrebbe non essere semplice.
Ciò che conta è non forzare la mano ed esporli gradualmente, magari con delle lezioni di prova, lasciando loro modo di osservare ed eventualmente sperimentare.
L’avviamento dei bimbi alla pratica sportiva è fondamentale fin dall’infanzia, attraverso attività in grado di sviluppare diverse aree del cervello e del carattere.
Con questi divertenti sport l’autostima di bimbi e ragazzi timidi e introversi può arrivare alle stelle; vediamo quali.
Ad ogni carattere quello ideale
Tra i 3 ed i 6 anni baby dance e baby gym aiutano più di quanto possiamo pensare.
Oltre i 6 anni, in caso di forte timidezza, è più opportuno puntare su sport individuali.
Con questi il bambino può diventare più sicuro di sé ed al tempo stesso avvicinarsi agli altri con i propri tempi.
Perfetti il tennis, la danza, il nuoto e le arti marziali che alimentano valori come la disciplina ed il rispetto.
Per quelli che invece faticano ad approcciarsi ma poi legano facilmente, può essere utile intraprendere degli sport di squadra.
Tra questi i migliori sono il basket, la pallavolo ed il calcio.
È importante accompagnare i propri figli nella scelta di uno sport che li appassioni e li mantenga in salute.
Bisogna però fare attenzione a non spronarli ad “eliminare” la timidezza ma piuttosto a crescere sereni facendo qualcosa che amano. Il resto verrà da sé.
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