La primavera comincia a riportare alla luce molte varietà di piante che possono essere utilizzate con piacere per arricchire i nostri piatti. Una di queste per eccellenza nel mese di marzo è il tarassaco, o meglio detto “dente di leone”.
Il tarassaco è un’erba spontanea i cui fiori hanno un bellissimo colore giallo. Non passa infatti inosservato nei prati o ai bordi delle strade dove cresce con grande facilità. Oltre ad avere un aspetto molto gradevole, questa pianta ha anche moltissime proprietà benefiche. Ad esempio ha ottime capacità digestive, il che è molto utile in cucina, visto che così contribuirà a rendere i nostri piatti più leggeri e salutari. La parte più utilizzata è sicuramente rappresentata dalle foglie che si possono consumare sia crude in insalate, che cotte come ripieno in torte salate o per arricchire ottimi risotti.
Ma con le foglie del tarassaco possiamo anche sperimentare un pesto alternativo. Se con questa preziosissima erba di stagione proviamo a sostituire il basilico e al posto dei pinoli utilizziamo le mandorle e invece del parmigiano mettiamo l’asiago stagionato, avremo una bella sorpresa per il nostro palato.
Andiamo allora a vedere come preparare questa deliziosa salsa, iniziando dagli ingredienti:
- 2 tazze di foglie di tarassaco
- 1 o 2 spicchi d’aglio
- ½ tazza di mandorle
- Asiago DOP stagionato (½ tazza)
- ½ tazza di olio di oliva
- sale q.b.
Con questa preziosissima erba di stagione, la frutta secca e del formaggio, potremo fare uno squisito pesto alternativo senza basilico e pinoli
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Tutti sappiamo che la ricetta tradizionale del pesto vuole che si usi un mortaio per pestare tutti gli ingredienti insieme. Ma se non lo abbiamo a disposizione possiamo usare tranquillamente un mixer oppure, come vedremo in questa versione, un frullatore ad immersione.
Iniziamo lavando e asciugando con cura le foglie del tarassaco. Mettiamo nel bicchiere del frullatore per prima cosa l’aglio e il sale e frulliamoli con frullate brevi. Tra una e l’altra ci aiutiamo con un cucchiaio per mischiare bene i due ingredienti. A seguire aggiungiamo le foglie, le mandorle, l’asiago e in ultimo l’olio, che verseremo lentamente a filo mentre mescoliamo leggermente con il cucchiaio. A questo punto frulliamo il tutto sempre un poco alla volta. Se vediamo che la salsa è troppo densa aggiustiamo aggiungendo olio.
Ed ecco pronto il nostro pesto alternativo al tarassaco, mandorle e asiago. Sarà ottimo per condire saporiti piatti di pasta o anche come salsa di accompagnamento per squisiti secondi di carne o pesce.