Nonostante gli aiuti previsti dall’ordinamento per aiutare e sostenere i soggetti disabili e le loro famiglie, arrivare alla fine del mese non sempre è semplice. Soprattutto quando sopravvengono spese ulteriori a quelle ordinarie, come potrebbe essere pagare una visita specialistica improcrastinabile o riparare l’auto. Nonostante sia previsto per i titolari di Legge 104 otre al bollo auto e spese mediche anche questa importante agevolazione sull’auto. Inoltre tutto diventa ancora più complesso quando il familiare disabile ha bisogno di assistenza continua. Pur essendo previsto un rimborso di 399 euro per chi sostiene queste spese a favore dei familiari con Legge 104.
Proprio per sostenere i disabili che hanno bisogno di assistenza l’INPS ha recentemente pubblicato due bandi, ovvero il Long Terme Care e l’Home Care Premium. Con il primo si riconoscono contributi per ricoveri presso residenze sanitarie assistenziali. Mentre con il secondo prestazioni finalizzate a garantire la cura a domicilio delle persone non autosufficienti. Tali contributi e prestazioni sono garantiti per ben tre anni dal 1° luglio 2022 al 30 giugno 2025.
Con la Legge 104 oltre a 1.380 euro al mese per tre anni si potranno ottenere gratuitamente anche queste importanti prestazioni
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Gli interessati possono già presentare le domande dal 1° aprile al 30 aprile 2022. Il programma Home Care Premium si concretizza nell’erogazione da parte dell’INPS di contributi economici mensili a soggetti non autosufficienti, maggiori d’età e minori disabili. Tali contributi sono finalizzati al rimborso per le spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare. Ad integrazione della prestazione prevalente, l’operatore sociale potrà assegnare una o più prestazioni integrative con i costi a carico dell’INPS.
Si tratta di servizi di assistenza alla persona, cosiddette prestazioni integrative, con la collaborazione degli Ambiti territoriali, ovvero ATS. Nel caso d’inerzia di questi ultimi, l’Istituto chiederà invece collaborazione ad Enti pubblici competenti nei servizi di assistenza alla persona.
In cosa consistono le prestazioni integrative?
Tra le prestazioni rientrano interventi integrativi e complementari svolti da operatori socio-sanitari ed educatori, da fisioterapisti e logopedisti o supporto psicologico alla famiglia. Nonché interventi di sollievo domiciliare a favore dei familiari per far recuperare loro le energie psico-fisiche necessarie per l’assistenza del beneficiario.
Rientrano poi servizi d’accompagnamento, trasporto o trasferimento per particolari necessità, servizi di consegna a domicilio del pasto, fornitura di supporti non finanziati dalla legge. In tale caso occorrerà altresì la dichiarazione di un medico del SSN.
È prevista anche un’assistenza specialistica ad personam in favore di studenti con disabilità volta a favorire l’autonomia e la comunicazione. Nonché servizi di ausilio per la ricerca di un’occupazione idonea o volti ad indirizzare verso un percorso formativo per l’inserimento nel mondo del lavoro. Infine rientrano anche servizi finalizzati alla crescita delle capacità relazionali ed emotive di minori affetti da autismo e attività sportive. Grazie a tale opportunità con la Legge 104 oltre a 1.380 euro mensili potranno ottenersi prestazioni che aiuteranno anche a migliorare la qualità della vita.
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