Sono tante le difficoltà che quotidianamente incontra chi si trova in condizioni di disabilità e per questo il nostro ordinamento prevede diverse misure agevolative. Infatti garantisce, a seconda delle patologie e della gravità, la possibilità di ottenere assegni di invalidità e di accompagnamento. Ad esempio alcune malattie diffuse dell’apparato digerente, particolarmente gravi, danno diritto subito all’assegno di invalidità, senza limiti di età. Ma oltre ad indennità e assegni mensili, il nostro legislatore prevede anche la possibilità di fruire di importanti agevolazioni fiscali per l’acquisto di diversi beni.
Ovviamente purché questi servano a facilitare e a migliorare lo svolgimento delle attività quotidiane per i soggetti con disabilità. In particolare per le agevolazioni previste per l’acquisto di auto si richiede che quest’ultima sia destinata alla guida o al trasporto del disabile.
Ma oltre all’IVA agevolata per l’acquisto auto e ausili sanitari gratis presentando una domanda, sono previste anche importanti detrazioni IRPEF per tantissimi altri beni. Ma ovviamente dovranno ricorrere determinate condizioni.
Con la Legge 104 l’Agenzia delle Entrate riconosce questa detrazione senza franchigia per l’acquisto di piani a induzione e cucine
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In particolare, mentre le spese sanitarie specialistiche possono essere detratte dall’IRPEF per il 19%, per la parte eccedente euro 129,11, altre spese sono detraibili totalmente. Tra queste rientrano ad esempio il trasporto in ambulanza della persona con disabilità, l’adattamento dell’ascensore per renderlo idoneo a contenere la carrozzella. Parimenti con la Legge 104 l’Agenzia delle Entrate riconosce la detrazione integrale dall’IRPEF senza togliere la franchigia per acquistare piani a induzione.
In particolare la detrazione interesserà le spese sostenute per l’acquisto di cucine limitatamente alle componenti dotate di dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche e informatiche. Dovranno pertanto essere preposte a facilitare il controllo dell’ambiente da parte delle persone con disabilità. I beni acquistati e le loro caratteristiche dovranno essere specificatamente indicati in fattura. Per fruire della detrazione è importante conservare tutte le certificazioni e i documenti di spesa, in quanto potrebbero essere richiesti dall’Agenzia delle Entrate.
Inoltre potrà fruire di tale detrazione pari al 19% anche il familiare della persona affetta da disabilità, a condizione che quest’ultima sia effettivamente a suo carico.
Per quanto riguarda la certificazione che la persona disabile deve possedere per richiedere l’agevolazione è sufficiente quella rilasciata dalla ai sensi della Legge 104/92.
Per gli invalidi civili senza accertamento della disabilità, la grave e permanente invalidità o menomazione dovrà ravvisarsi nell’attestazione dell’invalidità totale. O comunque, in tutti i casi in cui sia attribuita l’indennità d’accompagnamento.
Invece per i grandi invalidi di guerra e quelli equiparati basterà possedere la documentazione rilasciata dai ministeri competenti al momento della concessione dei benefici pensionistici. È possibile anche l’autocertificazione del possesso della documentazione attestante il riconoscimento delle proprie condizioni di disabilità.