Con la bella stagione ritornano le zecche: attenzione, sono pericolose anche per l’uomo

zecca

Con la bella stagione ritornano le zecche: attenzione, sono pericolose anche per l’uomo. Ebbene sì, con l’arrivo della primavera ci preoccupiamo sempre per i nostri animali. Ci affrettiamo quindi a proteggere cani e gatti con collarini o gocce antizecche. Soprattutto chi vive in campagna sa bene che in questo periodo i nostri animali domestici sono spesso vittime delle zecche. Non tutti però sanno che questi parassiti possono colpire anche l’uomo, con conseguenze anche gravi.

Le malattie trasmesse dalle zecche

Sono diverse le malattie trasmesse dalle zecche, ma le due più diffuse sono la sindrome di Lyme e la TBE. La malattia di Lyme è molto discussa perché è difficile da diagnosticare. I suoi sintomi emergono infatti nel tempo e sono comuni ad altre malattie. Chi è morso da una zecca portatrice di questa malattia può notare i primi sintomi nell’area del morso. Vi si crea infatti un’irritazione detta a bersaglio, come spiegato in questo articolo.

Dopodiché emergono altri sintomi come spossatezza, cefalea, confusione, dolore alle articolazioni. Se non curati in tempo questi possono accompagnarci per tutta la vita. La TBE è invece un’encefalite trasmessa dalle zecche. I sintomi emergono in pochi giorni e possono portare a sviluppare meningite e meningoencefalomielite. La TBE è poco diffusa in Italia, ma presente nelle Alpi Orientali vista la vicinanza con l’Austria, in cui è endemica.

Come prevenire

Ora che la primavera è vicina con la bella stagione ritornano le zecche: attenzione, sono pericolose anche per l’uomo. È però possibile adottare delle buone abitudini per evitare queste malattie. Prima di tutto se si cammina tra l’erba alta il consiglio è quello di cospargersi di spray antizecche. È anche importante indossare pantaloni lunghi, magari di colori chiari. In questo modo potremo identificare le zecche.

Una volta tornati a casa possiamo chiedere a un nostro caro di controllare la nostra pelle e vedere se ci sono delle zecche. Se si viene morsi bisogna tenere sotto controllo l’area del morso, in modo da controllare se appaiono segni di infezione o meno. È anche importante rivolgersi tempestivamente a un medico. Questi, valutato il caso, potrebbe prescrivere una cura antibiotica preventiva.

Consigliati per te