Febbraio e marzo saranno periodi intensi in giardino: dovremmo seminare, piantare e soprattutto potare. Dalle potature accumuleremo parecchi scarti e un’infinità di rametti. È veramente un peccato portarli in discarica destinarli a produrre cippato. Questi scarti infatti sono materiale preziosissimo per creare delle fantastiche decorazioni per la casa. Vediamo subito di cosa si tratta.
Con i resti delle potature del giardino potremmo realizzare dei fantastici oggetti per la casa grazie a queste 3 idee creative
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Partiamo dall’attaccapanni. In questo caso andremo a realizzare un originalissimo attaccapanni che si ispira alla natura. Ci occorreranno dei ganci fermatubo a “u” in acciaio, dei bastoncini potati a forma di “Y” di circa 10/15 centimetri. Infine la nostra base sarà un listello in legno di altezza non inferiore ai 10 centimetri e uno spessore non inferiore ad 1 centimetro.
I ramoscelli dovranno anch’essi avere un diametro di uno o due centimetri perché dovranno sostenere il peso di un cappotto. Prendiamo il nostro listello in legno e lo poggiamo su un piano di lavoro. Iniziamo disponendo i nostri ramoscelli sul listello in legno, uno a fianco dell’altro con la biforcazione verso l’alto. Prendiamo un gancio di fissaggio e lo posizioniamo nella parte bassa attorno al rametto. Questi ganci sono reperibili in qualsiasi negozio di bricolage e hanno ai lati dei fori dove avvitare due viti. I ganci a “u” solitamente servono per fissare a muro delle canaline elettriche o dei tubi come quello del gas ad esempio.
A questo punto dovremo fissare il gancio sul listello in legno grazie alle viti autofilettanti su entrambi i lati (in dotazione con i ganci). Ripetiamo questa operazione di fissaggio per tutti i rametti ovvero per quanti ganci ci occorrano. Ricordiamo che fra un rametto e l’altro dovranno esserci almeno venti centimetri perché i cappotti una volta appesi occuperanno un certo spazio. Non ci resta che fissare con altre due viti una catenella per appendere il nostro attaccapanni di rametti. Questo oggetto può essere utilizzato anche in cucina per appendervi le tazze della colazione o come sotto pensile.
Il portacandele design
Questa è un’idea semplicissima da realizzare e ci basterà:
- colla a caldo;
- un barattolo di sottaceti vuoto;
- tanti ramoscelli sottili di lunghezza leggermente superiore rispetto a quella del barattolo.
Prendiamo la colla a caldo ed iniziamo ad incollare i ramoscelli uno a fianco all’altro nel senso della lunghezza attorno al barattolo. Non ci resta che inserire il tea light e avremo realizzato uno splendido porta lumino di riciclo creativo.
La cornice per lo specchio
Anche in questo caso avremo bisogno di rametti da potatura di circa 15/ 20 centimetri. Non occorrerà che siano tutti uguali. Prendiamo uno specchio rotondo tipo quelli da trucco con un diametro 25 centimetri circa. Possiamo trovarne anche di più grandi nei fai da te. Ora prenderemo un cartone ondulato, anche ricavato da uno scatolone da imballaggio. Ritaglieremo, sul cartone, una circonferenza tale che abbia un diametro di 10 centimetri superiore alla circonferenza dello specchio. Quindi se lo specchio fosse di 25 cm, il cartone avrà un diametro di 35. Con abbondante colla a caldo fisseremo lo specchio esattamente al centro del supporto in cartone. Lasciamo asciugare e verifichiamone la tenuta. Ora prendiamo i rametti e incolliamoli uno accanto all’altro per tutta la circonferenza sui centimetri di cartone rimasti liberi. Il nostro specchio si sarà trasformato in un complemento d’arredo in stile etnico molto originale.
Con i resti delle potature del giardino possiamo davvero realizzare oggetti unici per le nostre case.
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