I prezzi della benzina e del diesel sono temi di grande attualità. Il costo al litro ha raggiunto livelli storici e questo ha 2 conseguenze. Quello sui prezzi dei beni e dei servizi, tenuto conto che l’Italia è un Paese dove quasi tutto viaggia su gomma. E soprattutto sul bilancio familiare. Per molti la macchina è, infatti, un mezzo di trasporto necessario.
Con i prezzi della benzina alle stelle l’unica soluzione diventa provare a risparmiare. E, in queste settimane, tanti hanno pubblicato linee guida che consentono di limitare il consumo del carburante. Tuttavia, è ben chiaro come spesso si debbano soprattutto evitare degli errori nella vita quotidiana.
Soprattutto quelli dettati da quella che si può anche chiamare pigrizia
Con i prezzi della benzina alle stelle moltissimi commettono questi 5 errori e risparmiare diventa difficile
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Ci sono 5 esempi chiave.
a) Cercare sempre parcheggio vicino alla destinazione. Sembrerà strano, ma molti, pur di non fare 2 passi, sono disposti a girare per decine di minuti attorno al luogo di destinazione alla disperata ricerca di un pertugio. L’abitudine, soprattutto se ricorrente, è inevitabile pesi sull’esborso mensile complessivo.
b) Non farsi controllare la pressione delle ruote. Gli esperti spiegano che, qualora il livello sia al di sotto dello standard del livello consigliato, si finisce per avere un maggior consumo di carburante.
c) Aprire l’aria condizionata subito dopo che un’auto è stata per ore sotto al sole cocente è un errore che comporta consumi aggiuntivi. Le alternative sono 2. O mettersi in marcia con i finestrini aperti e accendere il climatizzatore solo dopo qualche minuto. Oppure aprire tutte le portiere prima di mettere in moto e partire. Anche in questo caso sarebbe questione di minuti, ma sufficienti a far uscire il calore che opporrebbe resistenza all’azione rinfrescante del climatizzatore.
d) Fare il pieno non gioca a favore dei bassi consumi. Rifornirsi più volte e inserendo meno carburante riserva 2 vantaggi. Il primo è che l’auto pesa di meno e questo consiglio si lega a quello di scaricarla sempre dei carichi superflui. Il secondo è che si ha maggiore contezza e controllo dei consumi, incentivando una maggiore attenzione al contenimento degli sprechi. Meglio, dunque, non andare in riserva, ma neanche riempire il serbatoio.
e) Molti non si applicano nello scegliere i distributori che hanno i prezzi migliori. Ci sono diverse app per smartphone che consentono di individuarli, avendo ovviamente cura che raggiungerli non comporti una spesa aggiuntiva.
Un piccolo vantaggio
Sono tutti accorgimenti che richiedono un minimo di impegno sulla questione. Risulta chiaro che con prezzi di benzina e diesel così alti ci si può aspettare nulla di rivoluzionario, ma un piccolo vantaggio lo si acquisisce.
Senza dimenticare che investire sulla manutenzione dell’auto è un’ottima strategia per risparmiare nel lungo periodo. Un esempio è l’inversione degli pneumatici da fare periodicamente.
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