Il contribuente che ha versato 20 anni di contributi ha diritto a percepire la pensione e vorrebbe sapere a quanto ammonta l’assegno previdenziale. Ciò perché potrebbe non essere soddisfatto dell’importo che l’Inps gli corrisponderà in età pensionabile. Potrebbe pertanto prendere in esame la possibilità di una pensione integrativa che possa garantirgli un tenore di vita dignitoso o migliore.
Di sicuro, conoscere con un certo anticipo l’entità dell’assegno pensionistico consente al contribuente di pianificare gli anni della vecchiaia con cognizione e serenità. Potrebbe difatti accadere che la volontà di smettere di lavorare prima del previsto incida negativamente e in misura rilevante sull’importo spettante.
Si sente spesso parlare di “scivolo pensionistico”, ma con 20 anni di contributi a quanto ammonta la pensione? Quanto viene penalizzato in termini economici il contribuente che decide di accedere all’anticipo pensionistico? Poiché si accede al trattamento previdenziale anche con 5 o 15 anni di contribuzione vediamo quali vantaggi riservano le pensioni con 20 anni di contribuiti.
Con 20 anni di contributi a quanto ammonta la pensione?
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Il contribuente che ha versato la contribuzione per 20 anni ha diritto alla pensione di vecchiaia o al prepensionamento. Dal 1° gennaio 2019 il requisito anagrafico è cambiato e rispetto al 2018 è slittato di 5 mesi. Ne consegue che, con l’adeguamento periodico che la speranza di vita impone, l’età pensionabile è 67 anni. Non ha subito alcun mutamento invece il riferimento normativo relativo alla contribuzione che si conferma pari a 20 anni.
Per il conseguimento dei 20 anni di contributi si possono far valere i contributi che derivano dal lavoro e dal riscatto, quelli figurativi o volontari. Con una contribuzione ventennale si ha anche diritto al prepensionamento a 64 anni purché il versamento dei contributi non sia anteriore al 1996.
Per conoscere in anticipo l’importo dell’assegno pensionistico, l’Inps ha messo a disposizione degli utenti uno strumento assai utile e di facile utilizzo. Si tratta del cosiddetto simulatore di calcolo, un servizio online cui possono accedere diverse categorie di lavoratori.
Sul portale ufficiale dell’Istituto previdenziale compare l’icona “La mia pensione futura” che fornisce una guida al contribuente che intende fare previsioni sull’importo pensionistico. Per effettuare il calcolo dell’assegno pensionistico il richiedente deve inserire i dati relativi all’età, alla carriera lavorativa e ai contributi che versato.