C’è una certa indecisione sui mercati d’oltreoceano e questa si riversa su tutti gli altri listini internazionali. Si attendono le Banche centrali, ma sul tappeto ci sono diverse variabili. Dall’inflazione e alla guerra in Ucraina che hanno tenuto banco per diversi masi, e ora si ragiona se alle porte si potrebbe presentare una recessione. In un contesto del generale, gli investitori cercano di capire se abbia o meno probabilità a favore comprare o vendere azioni da ora in poi a Wall Street?
La giornata di contrattazione dei mercati americani del 25 agosto ha chiuso con i seguenti prezzi:
Dow Jones
33.291,79
Nasdaq C.
12.639,27
S&P 500
Andamento dei mercati previsto per il 2022
Indice dei contenuti
In rosso, la previsione.
In blu, il grafico dei mercati americani alla chiusura del giorno 26 agosto.
Questo è un momento di verifica per questa previsione. Come al solito, le previsioni sono una mappa che può indicare quale potrebbe essere uno scenario alle porte, quello che conta è se i grafici seguiranno o meno quella strada.
Comprare o vendere azioni da ora in poi a Wall Street?
Di seguito i livelli per mantenere il polso della situazione degli indici americani:
Dow Jones
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 32.889. Ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale inferiore a 33.582.
Nasdaq C.
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 12.471. Ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale inferiore a 12.674.
S&P 500
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 4.147. Ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale inferiore a 4.218.
Decisione di investimento
Flat, nonostante alcuni oscillatori si siano girati al rialzo, si devono attendere conferme dalla chiusura odierna.
Ci sono titoli da comprare?
Al momento, prima di prendere posizione di breve termine, si preferisce attendere.
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