L’acquisto della casa, specie se si tratta della prima, rientra di diritto tra gli investimenti più importanti della propria vita. Si tratta di un’operazione che assorbe energie, tanto tempo e soprattutto molti soldi, presenti e futuri. Il mutuo, infatti, influenzerà la capacità di spesa di una famiglia (single o famiglia numerosa è quasi lo stesso) per i decenni a venire.
Risulta allora strategico mettere in atto tutto ciò che consente di abbattere i vari costi. In estrema sintesi, i fronti su cui lavorare sono principalmente tre:
- ricercare la migliore soluzione abitativa in termini di prezzo, superficie, stato dell’immobile, ubicazione e potenzialità dell’area urbana;
- contenere al massimo tutte le voci di spesa legate al mutuo casa (e scegliendo la formula giusta);
- sfruttare le agevolazioni fiscali disponibili ai vari livelli (Governo, Regione, etc).
A quest’ultimo riguardo, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato online uno speciale depliant. Esso illustra e riassume i vantaggi fiscali riservati dalla Legge a chi non ha ancora compiuto 36 anni di età. Vediamo di che si tratta, anticipando solo che comprare casa con ISEE fino a 40.000 euro prevede alcuni vantaggi fiscali al rispetto di alcuni requisiti.
Il Bonus per l’acquisto della casa per gli under 36
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In sostanza la Legge cerca di aiutare l’autonomia abitativa dei giovani aiutandoli nel loro passo più importante, ossia l’acquisto casa. Per chi rispetta alcuni parametri sono previste consistenti agevolazioni fiscali. Il c.d. Bonus prima casa under 36 spetta a chi:
- acquista la prima casa nel periodo incluso tra il 26 maggio 2021 e tutto dicembre 2022. L’ultima Legge di Bilancio, infatti, ha esteso la durata del Bonus anche all’intero anno in corso;
- non ha compiuto i 36 anni al momento in cui l’atto è stipulato;
- presenta un valore ISEE entro i 40mila euro.
Inoltre bisogna avere già la residenza nel Comune dell’immobile, o al più trasferirla entro 18 mesi dall’acquisto. Ancora, non risultare già beneficiari dello stesso Bonus per un alto immobile, tranne se si decide di rivenderlo entro 1 anno dal nuovo acquisto. Infine non bisogna essere titolari di diritti vari (usufrutto, proprietà, etc.) su un’altra casa sita nel Comune dell’immobile beneficato dal Bonus.
Comprare casa con ISEE fino a 40.000 euro è facile per questi under 36
Le agevolazioni concesse dalla Legge si raggruppano a grandi linee in tre famiglie di benefici.
Per gli acquisti non soggetti ad IVA, il Fisco esenta dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale.
Lo stesso vale anche nel caso delle compravendite soggette ad IVA. Inoltre viene accordato anche un credito d’imposta pari all’IVA pagata al venditore dell’immobile. A sua volta il credito potrà essere speso in compensazione tributi, per pagare la futura IRPEF o pagare determinate imposte.
Infine per i finanziamenti accesi per l’acquisto, costruzione e ristrutturazione di immobili ad uso abitativo è previsto l’esonero dell’imposta sostitutiva.
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