Nel seguente articolo con una semplice guida vi spieghiamo come verificare i punti sulla patente.
Innovazione degli anni 2000 la patente a punti ha rivoluzionato significativamente l’approccio alla guida. È stata introdotta, in Italia il 1° luglio 2003, al fine di rendere ancora più sicura la mobilità cittadina. Il meccanismo della patente a punti attribuisce al singolo conducente di un veicolo un punteggio (inizialmente 20 punti).
In caso di infrazioni il punteggio viene decurtato a seconda della gravità della violazione. All’esaurimento dei punti disponibili per conservare la patente sarà necessario superare nuovamente l’esame di teoria e l’esame di guida. Dunque, è fondamentale conoscere come verificare i punti sulla patente, per mantenere sotto controllo il conteggio personale.
Ecco il servizio online per verifica i punti sulla patente
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È possibile controllare in tempo reale lo stato della propria patente. Basta utilizzare il portale dell’automobilista, attivato dal Ministero dei Trasporti, presso l’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida. Per consultare il servizio online di verifica del saldo dei punti occorre semplicemente iscriversi al sito seguendo le istruzioni presenti sulla home page.
Disponibile anche un numero fisso
Se non ci si sente molto pratici con le procedure online, è possibile chiamare, da telefono fisso, il servizio automatico. Attivo H24 il numero 848 782 782, al costo di una telefonata urbana.
Come si recupera il punteggio
Due anni consecutivi senza altre decurtazioni di punti consentiranno la nuova attribuzione del completo punteggio iniziale. Accreditati 2 punti, fino a raggiungere il tetto massimo di 30 punti, a coloro che hanno mantenuto, per almeno due anni, 20 punti.
Ai patentati da meno di tre anni, nel caso non vengano commesse violazioni significative, verrà attribuito un punto ogni anno. I punti aggiuntivi saranno massimo tre. Il punteggio perso, invece, può essere recuperato frequentando corsi specifici, con obbligo di esame finale.