Come utilizzare gli scarti del finocchio per preparare piatti sani e deliziosi senza sprecare barba, gambi e foglie esterne

finocchio

Quando cuciniamo, pelando e sbucciando frutti e ortaggi, creiamo moltissimi scarti alimentari. È sempre meglio evitare gli sprechi, anche a fronte dei più recenti aumenti del costo della vita.

Ciò che generalmente gettiamo nella spazzatura dopo aver preparato i pasti, in realtà potrebbe essere utilizzato in diversi modi.

Chi possiede orti e giardini sa bene che molti prodotti che buttiamo via ci permetterebbero di fertilizzare le piante senza spendere un euro in più.

Oggi vogliamo invece parlare del finocchio, un ortaggio apprezzato soprattutto perché in grado di favorire la digestione.

Quando lo usiamo per i nostri piatti, siamo soliti eliminare le foglie più esterne, la barbetta e i gambi. In realtà, con questi possiamo realizzare vere e proprie pietanze.

Come utilizzare gli scarti del finocchio per preparare piatti sani e deliziosi senza sprecare barba, gambi e foglie esterne

Iniziamo con un primo piatto, perché con la barba del finocchio possiamo preparare un ottimo risotto. Ci serviranno una cipolla, 50 millilitri di olio extravergine d’oliva, 300 grammi di riso, 25 grammi di formaggio grattugiato e 1 litro di brodo vegetale. Infine, recuperiamo la barbetta di 2 finocchi.

Laviamo la barba del finocchio e lasciamola in ammollo in acqua fredda. Intanto, sbucciamo e tritiamo finemente una cipolla che metteremo in padella con l’olio. Uniamo il riso e facciamolo tostare per qualche minuto.

Uniamo il brodo poco alla volta finché il riso raggiungerà la cottura giusta. Infine, scoliamo la barba del finocchio, tritiamola finemente e uniamola al risotto. Spegniamo la fiamma, aggiungiamo il formaggio grattugiato e serviamo.

Vellutata con i gambi e le foglie esterne

Bastano pochi ingredienti per preparare una deliziosa vellutata di finocchio con i suoi scarti. Procuriamoci 400 grammi tra foglie esterne e gambi del finocchio. Ci serviranno anche 300 grammi di patate, 1 porro, 20 millilitri di olio extravergine d’oliva, 200 millilitri di brodo vegetale e un pizzico di sale.

Laviamo e tagliamo a pezzetti gli scarti del finocchio e le patate. Facciamoli cuocere in abbondante acqua leggermente salata per circa 20 minuti. Intanto, in un tegame capiente facciamo soffriggere il porro. Scoliamo patate e finocchi ed uniamoli al porro. Aggiungiamo il brodo vegetale e facciamo cuocere il tutto per altri 10 minuti. Infine, frulliamo e serviamo questa leggerissima ma gustosa vellutata con qualche crostino.

Pesto con la barba del finocchio

Perché non rivisitare il classico pesto alla genovese utilizzando la barba del finocchio al posto del basilico? Laviamolo e mettiamolo in un mixer insieme ai pinoli, all’aglio, al pecorino, al parmigiano, al sale e all’olio. Frulliamo il tutto e usiamo questo pesto per condire la pasta oppure sui crostini per un aperitivo sfizioso.

Consigli

Abbiamo visto come utilizzare gli scarti del finocchio possa permetterci di realizzare piatti gustosi evitando inutili sprechi.

Prima di buttare via le bucce di alcuni ortaggi pensiamoci bene, perché potrebbero aiutarci a risparmiare un sacco di soldi.

Approfondimento

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