Come usare il dentifricio senza sprechi e scegliere il migliore

dentifricio

Sorridere in libertà migliora l’umore e agevola i rapporti sociali. Un sorriso curato è sicuramente un buon biglietto da visita per chiunque. Ma i denti non sono tutti uguali. Alcuni hanno lo smalto più giallo, altri sono soggetti a tartaro e placca. Ci sono persone che rovinano la parte esterna dei denti a causa del bruxismo e altre che combattono con gengive non in perfetta salute. Una buona igiene orale consente anche di evitare problemi di alitosi.

Come usare il dentifricio senza sprechi e scegliere il migliore

Secondo Altroconsumo i migliori dentifrici venduti nei supermercati sarebbero Aquafresh tripla protezione con un prezzo di circa 1,20 euro e Conad protezione completa a circa 0,90 centesimi.

Molti preferiscono acquistare prodotti in farmacia, che abbiano delle caratteristiche specifiche per ogni esigenza.

Ad esempio per i denti sensibili ci sarebbero Elmex e Biorepair. Il secondo si può trovare in offerta su Amazon a poco più di 10 euro per 3 tubetti. L’offerta Elmex a quasi 10 euro comprende invece dentifricio, spazzolino e collutorio.

Infatti una buona pulizia dei denti passa anche dall’utilizzo di collutori, spazzolini elettrici e scovolini. In ogni caso, visto il costo dei detergenti più specifici, è opportuno evitare sprechi.

Fatto in casa

I denti dovrebbero essere lavati 3 volte al giorno. Nonostante la pulizia costante potrebbero esserci dentature che restano gialle e avrebbero bisogno di altri trattamenti.

Sia che si usi lo spazzolino tradizionale che quello elettrico, lo si deve bagnare prima di stendere il dentifricio. Inoltre non è necessario spremere una grande quantità di prodotto.
Capita di gettare via tubetti non completamente esauriti. Si stima che all’interno ce ne sia fino al 15%. Per utilizzarlo fino all’ultimo grammo, basta tagliare il tubetto a metà e raccogliere la pasta dentifricia con lo spazzolino.

Chi ha tempo e voglia, potrebbe preparare un detergente in casa. Questa può essere una soluzione anche per chi non vuole ingerire, seppure accidentalmente ed in minima quantità, prodotti chimici.

Potremmo preparare una polvere da spargere sullo spazzolino, a base di sale e bicarbonato. Un cucchiaio di sale e due di bicarbonato creano una polvere da rendere pastosa con l’aggiunta di acqua. Un’ottima soluzione da utilizzare al massimo una volta a settimana per sbiancare, disinfettare ed eliminare la placca.

Un altro tipo di dentifricio da usare più di frequente è quello a base di tea tree oil. Si tratta di un olio essenziale acquistabile in erboristeria. Dovremo unire 5 gocce di questo olio con un cucchiaio di bicarbonato e uno di argilla bianca. Una soluzione adatta a combattere i batteri e l’alito cattivo.

Non è un segreto come usare il dentifricio senza sprechi e mantenere una dentatura in perfetto stato.

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