Come trattare e accogliere gli ospiti a cena con l’ansia di non saper cucinare

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Avere degli ospiti a casa per un pranzo o per una cena è sempre motivo d’ansia. Perché chiaramente si punta a essere ospitali e a non fare delle brutte figure. In più, se non si sa cucinare l’ansia può trasformarsi in panico. In tutto e per tutto.
Ma per fortuna ci sono tanti trucchi e tante strategie, anche bluffando un po’, che possono permettere di oscurare i propri limiti ai fornelli. Vediamo allora come nel ricordare che l’imperativo categorico, quando si organizza una cena tra amici, è quello di riuscire sempre a godersi la serata al massimo.

Come trattare e accogliere gli ospiti a cena quando non si è bravi ai fornelli

Di conseguenza, specie per chi non sa cucinare, accogliere gli ospiti con la casacca da chef non è di certo la scelta migliore. In più, si può sempre servire a cena del buon cibo sia appoggiandosi a fornitori esterni, dalle rosticcerie al food delivery, sia concentrandosi, in ogni caso, su una sola pietanza da preparare. Ovverosia su un piatto unico che sia preceduto da un antipasto abbondante, e seguito dal dolce magari acquistato in una pasticceria. Perché su cibi come le torte non si può di certo sperimentare e sperare poi che le ciambelle escano col buco.
Ecco, quindi, come trattare e accogliere gli ospiti a tavola. Ma non finisce qui in quanto l’ansia di non saper cucinare può giocare brutti scherzi anche nella preparazione della tavola. Al riguardo, infatti, è meglio organizzarsi preventivamente facendo una lista di tutto quello che serve. Dai piatti alla tovaglia, passando per le bottiglie di vino e per tutte le altre bibite. Altrimenti poi, solo all’ultimo, ci si accorgerà, per esempio, di non avere ancora i tovaglioli di stoffa stirati.

Per organizzare le cene si può sempre giocare d’anticipo senza improvvisazioni

Giocare d’anticipo, quindi, è fondamentale quando a organizzare una cena è chi ai fornelli è un disastro. E anche per questo la serata non permette a livello alimentare delle sperimentazioni come sopra accennato. Meglio, per esempio, preparare un primo piatto partendo da una busta di minestrone e aggiungendo le spezie e qualche erbetta fresca.

Così come per preparare un antipasto non serve la laurea in cucina. Basterà infatti acquistare e mettere insieme alimenti di qualità. Dalle olive condite a quelle piccanti, passando per l’insalata russa, il paté e varie fette di un buon pane. Nonché i salumi ed i formaggi di qualità.

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