Come togliere l’odore di muffa da armadi e vestiti con questi rimedi casalinghi diversi da bicarbonato e aceto

armadio

Con l’arrivo della bella stagione, si ripropone inevitabilmente quello che per molte casalinghe e non solo è un vero e proprio incubo: il cambio armadio.

Se abbandonare finalmente giacche voluminose e colori scuri è una vera liberazione, non è altrettanto piacevole riorganizzare ante e cassetti del guardaroba.

Un sabato pomeriggio probabilmente non basta, ma ci vorrà almeno un’intera giornata per confezionare scatoloni e pensare ad una nuova disposizione degli abiti.

A ciò, ovviamente, si aggiunge la pulizia del guardaroba in questione e proprio qui potrebbe palesarsi una brutta sorpresa: l’odore di muffa.

Durante la settimana, probabilmente, non ce ne rendiamo conto, presi come siamo dalla fretta e dall’essere costantemente in ritardo, ma ora che fare?

Per fortuna non mancano furbissimi escamotage per risolvere il problema: ecco come togliere l’odore di muffa da armadi e vestiti con questi economici rimedi.

La prima e più conosciuta soluzione è quella di affidarsi a due prodotti meno aggressivi dei detersivi, ma ugualmente efficaci: bicarbonato e aceto.

Sarà sufficiente mescolare 30 grammi del primo e 240 ml del secondo per creare una miscela con cui lavare i capi intrisi da sgradevole odore.

In alternativa, anche questa nota bevanda, se usata con metodo, potrebbe costituire una strategia vincente contro abiti maleodoranti.

Come togliere l’odore di muffa da armadi e vestiti con questi rimedi casalinghi diversi da bicarbonato e aceto

Rinfrescati i vestiti, non resta che spolverare e profumare anche l’armadio ed è interessante scoprire che molti ingredienti utili si nascondono in cucina.

Ad esempio, potremmo provare a infilare dei rametti di rosmarino in un flaconcino spray di alcol etilico, lasciando in infusione per qualche giorno.

Una volta pronto, andrà spruzzato sulle superfici del guardaroba, ovviamente senza esagerare, passandole poi con un panno in microfibra.

Non sottovalutiamo nemmeno il potenziale del caffè in grani: basterà riporne alcune ciotoline in ante e cassetti per qualche tempo, così da assorbire l’umidità.

Una simile funzione è ricoperta altrettanto egregiamente da un ingrediente ancora più economico: il riso.

Non a caso, quando il cellulare si bagna perché cade nel water o inavvertitamente ci versiamo sopra delle bevande, lo copriamo immediatamente di riso.

Per quanto concerne l’armadio non dovremo fare altro che distribuire dei sacchettini di cotone contenenti riso nei vari scomparti.

Prima di richiuderli, potremmo aggiungere anche lavanda, erbe aromatiche oppure anche oli essenziali per una profumazione più intensa.

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