I fichi d’India sono molto presenti soprattutto nelle zone del Sud. In particolare, siciliani e calabresi godrebbero di specifiche proprietà grazie a questo frutto. Dall’aspetto sembrerebbero somigliare a dei cactus. E in effetti la pianta dei fichi è una pianta grassa, che produce dei fiori che presentano un colore sul giallo arancio con una forma un po’ allungata. La particolarità è che non hanno una buccia liscia ma presentano delle spine, dunque bisogna stare attenti quando li si mangia.
Proprietà nutrizionali
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Sono frutti ricchi di vitamine e sali minerali. Il rapporto calorico è abbastanza normale, su 100 g di prodotto si hanno 55 kcal. I valori nutrizionali sono distribuiti così:
- 83 g di acqua;
- 13 g di carboidrati;
- 5 g di fibre totali;
- 0,1 g di grassi.
Ma, come già scritto sopra, presentano anche numerosi minerali come, ad esempio, calcio, potassio e fosforo. In quantità più elevate si trova il potassio, in una grammatura pari a 190 mg.
Come togliere le spine dei fichi d’india e le loro proprietà nutrizionali
I fichi d’India si consumano tanto grazie alle loro proprietà benefiche. L’alimentazione ha un ruolo fondamentale per la nostra salute. Grazie al cibo, e in particolare ad alcuni alimenti, si potrebbero infatti ridurre numerosi fastidi o malattie. Questo è un compito anche dei fichi d’India. Il loro contenuto in fibre è abbastanza importante. Diversi soggetti che hanno consumato questo frutto per un certo periodo, avrebbero poi riscontrato benefici per quanto riguarda l’apparato gastrointestinale. Avrebbero superato problemi legati alla stipsi, diarrea o altro. Sempre grazie alla presenza di fibre, questo risulta essere un alimento che sazia. Ottimo quindi per controllare la fame.
Ma i vantaggi non finiscono qui. Sembrerebbero essere indicati anche per chi ha problemi renali. Infatti favorirebbero la diuresi, andando a ridurre il rischio di formazione dei calcoli renali o andando ad eliminare quelli che si sono già formati. Inoltre terrebbero a bada anche valori come la glicemia, sono molto indicati quindi per i soggetti diabetici. Nonostante sia un frutto molto buono, a volte non viene considerato nella scelta al supermercato. Alcuni lo scartano perché pensano che sia difficile da mangiare. Dunque adesso vediamo come togliere le spine dei fichi d’India per evitare di pungersi.
Consigli d’uso
Pulire i fichi d’india è semplice, ma bisogna prestare attenzione alle spine. Si mettono in ammollo in acqua per circa un’ora. Facendo questo passaggio, le spine più grandi inizieranno ad ammorbidirsi. Si infila la forchetta nel frutto e con un coltello ci si aiuta per eliminare la buccia. Fatto questo possiamo tagliare la polpa a dadini e mangiarla. Molti pensano che le bucce si debbano buttare, in realtà possono essere utilizzate per formare delle chips. Si impanano con uova e pangrattato e si avrà uno snack ottimo e salutare.
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