Come ben sappiamo, il caldo degli ultimi mesi sta avendo delle pesanti ripercussioni sia per quanto riguarda la salute del nostro corpo sia quella del nostro pianeta. Gli effetti del riscaldamento globale, infatti, sono ormai sotto gli occhi di tutti. Scioglimenti dei ghiacciai, instabilità climatica, inquinamento e desertificazione sono solo alcuni dei macro-problemi che decideranno le sorti dell’intera umanità nei prossimi decenni. Senza però guardare a queste problematiche globali, l’aumento delle temperature sta provocando dei disagi anche nella nostra quotidianità.
Un disagio che molti riscontrano sia nei condomini che nelle abitazioni
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A causa del caldo, uno dei problemi più frequenti è, ad esempio, la presenza di cattivi odori provenienti dagli scarichi in bagno, in cucina o in lavanderia. Questo fenomeno potrebbe manifestarsi quando piove, ma anche, e soprattutto, durante le giornate più calde.
Le zone maggiormente interessate sono, ovviamente, le tubature, dove scorre l’acqua necessaria per far funzionare la doccia, il bidet, i lavandini, il WC, la lavatrice e così via.
In determinate condizioni, dalle tubature e dagli scarichi potrebbe provenire, quindi, un forte odore di uova marce o di fogna. Ma perché accade tutto questo? Nelle prossime righe cercheremo di capirne le cause e sveleremo come togliere la puzza degli scarichi del bagno e degli altri ambienti.
È una questione di caldo e batteri
La causa dei cattivi odori sta nell’esistenza di alcuni batteri che, come dicevamo, trovano delle condizioni super favorevoli all’interno delle tubature. Qui, infatti, essi possono proliferare liberamente grazie all’umidità e alla presenza di sostanze organiche.
In questo contesto, subentra il calore esterno che fa letteralmente fermentare questi microrganismi, generando così metano e acido solfidrico, ossia il gas responsabile della caratteristica puzza di uova marce.
Non sempre è utile affidarsi a soluzioni fai da te
Per contrastare questa problematica e dire addio ai cattivi odori, esistono svariate soluzioni. Ad esempio, si potrebbero acquistare diversi prodotti specifici che spesso, però, sono molto costosi.
Per questo motivo, parecchie persone decidono di affidarsi a delle soluzioni fai da te che, a volte, risultano davvero inutili e controproducenti. Una soluzione che va per la maggiore, ad esempio, è quella di utilizzare il bicarbonato e di mescolarlo insieme all’aceto, all’acqua calda o addirittura al limone. Tutte queste miscele, però, non sono efficaci e provocano un inutile dispendio di prodotti che potrebbero essere utili in altre circostanze.
Come togliere la puzza degli scarichi del bagno senza sprecare bicarbonato
Una soluzione che, invece, potrebbe far miracoli in questo senso è il percarbonato di sodio. Perfetto da utilizzare in lavatrice per sbiancare capi spenti e ingialliti, questo prodotto è un portento anche nella pulizia delle tubature.
Quindi, basterà portare 2 litri di acqua alla temperatura di circa 60 gradi e sciogliere al suo interno 200 g di percarbonato. Fatto ciò, versiamo questa soluzione nel WC, nei lavelli o in qualsiasi zona interessata dai cattivi odori attendiamo qualche ora.
Se il problema dovesse persistere, però, possiamo provare a smontare i tubi, o i sifoni, e a immergerli nella suddetta soluzione di acqua e percarbonato. Per effettuare questa operazione, tuttavia, si consiglia di affidarsi a un esperto che sappia in che modo smontare e rimontare le tubature.
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