Tra gli alimenti più amati dagli italiani (e non solo), le melanzane si posizionano nelle zone più alte della classifica. Definite comunemente ortaggi, per la scienza la melanzana è in realtà il frutto di Solanum melongena. Una specie che appartiene alla famiglia delle Solanaceae, originaria dell’India.
Secondo gli esperti, 100 g di melanzane apportano circa 20 calorie, divise in:
- 55% carboidrati;
- 25% proteine;
- 20% lipidi.
Inoltre, sono alimenti ricchi di acqua, potassio e vitamine (in particolare la vitamina K e vitamina C).
Talmente buone e versatili che in cucina sono un vero asso nella manica. Impossibile contare tutte le ricette nelle quali sono le protagoniste assolute. Tra i numerosissimi piatti possibili, spicca la parmigiana. D’altronde, con una parmigiana di melanzane deliziosa da sciogliersi in bocca, è davvero difficile resistere.
Una volta acquistate, capire come spurgare le melanzane in modo efficace è fondamentale per garantire una perfetta riuscita dei piatti. Grazie a quest’operazione, si eliminerà il tipico sapore amarognolo della melanzana. Inoltre, spurgarle servirà anche a farle perdere meno acqua durante la cottura. Una mossa indispensabile per servire in tavola timballi e fritti sempre perfetti. Per spurgare le melanzane molti usano il sale, ma è possibile ottenere gli stessi risultati senza sale? Scopriamolo insieme.
Ecco come spurgare le melanzane senza sale con 2 trucchetti semplicissimi che eliminano il sapore amarognolo in un lampo
Indice dei contenuti
Di norma, per evitare pietanze dal retrogusto amaro, si procede in questo modo. Tagliare le melanzane, poi, disporle in uno scolapasta e cospargere di sale. Attendere circa mezz’ora e poi eliminare i residui di sale con un foglio di carta assorbente. Esistono però altri 2 piccoli trucchetti che non prevedono l’uso del sale. Alternative che potrebbero tornare utili, soprattutto se si sta limitando il sale in cucina.
Il metodo più semplice è quello di usare l’acqua. Lavare le melanzane e tagliarle a metà in verticale. Su ogni metà, incidere dei taglietti verticali e orizzontali, in modo da creare dei rombi sulla polpa. A questo punto, immergere le due metà in un contenitore con dell’acqua piuttosto fredda. Lasciare in ammollo per 30 minuti. Infine, strizzare le melanzane e tamponarle con un foglio da cucina.
Il secondo metodo prevede non solo l’acqua ma anche l’aceto. Quest’ingrediente, sembrerebbe neutralizzare il sapore amaro dell’alimento. Tagliare a fette le melanzane, poi, immergerle in acqua e aceto. Dopo circa 30 minuti, strizzarle e cucinarle a piacimento.
Lettura consigliata