Da inizio anno le azioni CNH Industrial stanno sottoperformando, e non poco, l’andamento del Ftse Mib. Eppure nelle ultime due sedute il titolo ha registrato un interessante rialzo, arrivando a guadagnare circa il 10%, come non si vedevano dal novembre 2022. Come spiegare l’exploit rialzista di una delle peggiori azioni del Ftse Mib da inizio anno? Sicuramente i risultati del primo trimestre hanno giocato un ruolo molto importante. Altrettanto importante, però, è il raggiungimento di livelli di supporto molto rilevanti che hanno favorito il riscatto del titolo.
Le ragioni di natura fondamentale alla base della riscossa del titolo
Indice dei contenuti
Come accennato in precedente i risultati del primo trimestre del 2023 sono stati molto buoni. CNH Industrial ha chiuso il primo trimestre del 2023 con ricavi netti delle attività industriali pari a 4.776 milioni di dollari. L’utile netto è stato di 486 milioni di dollari, con un risultato per azione di 0,35 $ rispetto ai 336 milioni nel primo trimestre 2022, con risultato per azione di 0,24 $.
La società, poi, è una delle più interessanti sul mercato in termini di valutazione basata sui multipli degli utili e gode di livelli di valutazione interessanti con un rapporto EV/Sales relativamente basso rispetto ad altre società del settore.
Gli analisti sono positivi sul titolo. Il consensus medio, infatti, raccomanda Buy o Overweight sull’azione. Il prezzo obiettivo medio indicato dagli analisti è superiore al prezzo corrente e implica un potenziale di apprezzamento del 37% circa. Tuttavia, i prezzi obiettivo degli analisti che seguono l’azione, differiscono notevolmente tra loro. Ciò suppone una difficoltà nel valutare l’azienda e la sua attività.
Come spiegare l’exploit rialzista di una delle peggiori azioni del Ftse Mib da inizio anno? Le ragioni dell’analisi grafica
Il titolo CNH Industrial (MIL:CNHI) ha chiuso la seduta del 8 maggio in rialzo del 2,65% rispetto alla seduta precedente a quota 13,000 €.
Dal punto di vista grafico la molla che ha fatto scattare il rialzo è stato il raggiungimento dell’importantissimo supporto in area 11,98 €. Con la chiusura giornaliera, poi, superiore alla resistenza in area 12,97 € si sono aperte le porte al raggiungimento di area 14,01 €, prima, e di area 15,05 €, poi.
Solo una chiusura giornaliera inferiore a 12,97 € potrebbe mettere in dubbio lo scenario rialzista.
Articoli che potrebbero interessarti
L’effetto del tasso BCE sull’economia europea
Momento cruciale per i mercati azionari sospesi fra sell off e Toro