Il mese di dicembre è pieno di festività, iniziando dall’8 e finendo al 31 dicembre che porta via un anno molto difficile sotto tutti gli aspetti. Un anno che ricorderemo nella storia, perché una pandemia ha unito il mondo intero in un’unica sofferenza. Per i lavoratori il mese di dicembre rappresenta più soldi e giorni di riposo retribuiti. Purtroppo in questo mese molti lavoratori sono stati collocati in cassa integrazione e riceveranno una tredicesima più bassa. Ma la domanda dei Lettori è: come sono retribuite le festività di dicembre 2020 in busta paga?
Le festività dell’ultimo mese del 2020
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Le festività del mese di dicembre 2020 sono:
- a) 8 dicembre (Immacolata Concezione);
- b) 25 dicembre (Natale);
- c) 26 dicembre (Santo Stefano).
Rosse da calendario, sono retribuite a seconda se si tratta di festività:
- a) cadente di domenica;
- b) non lavorata.
Inoltre, un’altra differenza sull’importo corrisposto, riguarda se il lavoratore è pagato:
- a) ad ore, in questo caso la retribuzione non è mai uguale, varia da mese a mese in base alle ore lavorate;
- b) in misura fissa, in questo caso la retribuzione mensile non cambia è sempre la stessa.
Come sono retribuite le festività dicembre 2020 in busta paga?
Come sopra riportato sono tre le festività dicembre 2020, esaminiamo il giorno 26 dicembre (Santo Stefano) cadente di sabato. Quindi, ipotizzando che il lavoratore sia assente dal lavoro, se retribuito in misura fissa percepirà la normale retribuzione, senza nessuna variazione, per il giorno 26 festivo.
A chiarirlo il Ministero del Lavoro alla risposta ad interpello n. 1664/2006. Nella risposta precisa che in caso di orario di cinque giorni lavorativi, il sesto giorno cadente di sabato anche se festivo, risulta già coperto da retribuzione in misura fissa. Salvo diverse disposizioni previste dal contratto collettivo di lavoro.
Se la festività è lavorata e l’azienda riconosce il riposo compensativo, in questo caso al lavoratore deve essere corrisposta la sola maggiorazione per lavoro festivo. Se invece, l’azienda non riconosce il riposo compensativo, il lavoro prestato il giorno 26 dicembre è da considerarsi come lavoro straordinario, in base alle disposizioni del CCNL di categoria.