Le temperature roventi che si raggiungono in estate mettono a dura prova i nostri nervi. Le energie rischiano di mancare, così come la voglia di fare qualsiasi cosa. Quando fuori è un forno, è essenziale stare al fresco almeno tra le mura di casa.
In queste situazioni ci viene in soccorso il caro vecchio ventilatore. Smuovendo l’aria con le sue pale, riesce a mitigare l’afa circostante e donarci sollievo. Ma così come avviene per la pulizia dei filtri del condizionatore, anche le parti del ventilatore andrebbero trattate regolarmente.
Nel caso le trascurassimo, polvere e batteri rischierebbero di diffondersi nell’aria e pregiudicare la salute. Fortunatamente basterà qualche piccola operazione e un paio di prodotti naturali per far tornare nuovo di zecca il nostro amato dispositivo.
Fare prevenzione
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Le piccole azioni sono quelle che si rivelano poi essenziali per evitare guai peggiori. Prima di capire come smontare e pulire il ventilatore per bene, dovremo adottare qualche accorgimento per farlo funzionare correttamente. Una pulizia attenta e costante è il primo passo per allungare la vita dell’apparecchio.
Il periodo estivo è senza dubbio quello in cui lo si usa più spesso. Per questo dovremmo smontarlo circa ogni 14 giorni e strofinarlo con un panno per la polvere. Se volessimo fare più in fretta, potremmo servirci di un’aspirapolvere col tubo.
Nel momento in cui lo riponiamo via per la prossima stagione, sistemiamolo in un’apposita scatola oppure in una busta. Così facendo lo proteggeremo dalla polvere in eccesso.
Come smontare e pulire il ventilatore a piantana o da tavolo in pochi minuti con 2 rimedi naturali
Anche se i modelli a colonna o da soffitto sono sempre più presenti nelle case, i ventilatori a piantana e da tavolo restano popolari. Per pulirli accuratamente si consiglia innanzitutto di staccare la spina dalla corrente. Ora possiamo cominciare a smontarli servendoci di un cacciavite a stella.
Svitiamo la vite che unisce le due griglie del ventilatore. Togliamo quella davanti e usiamo un panno in microfibra per pulire le pale. Se lo sporco dovesse persistere, potremmo servirci del primo rimedio a nostra disposizione: il sapone di Marsiglia. Diluiamone una dose in acqua e imbeviamovi lo straccio, prima di passarlo sulla superficie.
È ora il momento di pensare alle griglie: dopo averle smontate lasciamole in una bacinella con acqua. Se lavandole dovessero restare ancora sporche, potremmo utilizzare il secondo asso nella manica: l’aceto. Mischiamolo in parti uguali con acqua e travasiamo la soluzione in uno spruzzino. A questo punto potremo nebulizzarla sulle griglie, sfregare delicatamente con un panno e risciacquare.
Quando tutto asciugherà perfettamente potremo rimontare il ventilatore. Fissiamo con la vite la griglia sul retro, poi agganciamo anche quella anteriore sistemando accuratamente la fascia di plastica attorno.
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