La primavera è da sempre la stagione in cui decidiamo di iniziare a rimetterci in forma in vista della prova costume. A metterci i bastoni tra le ruote, però, arrivano i pranzi e le cene di Pasqua e Pasquetta. Pasti a base di pietanze come lasagne, dolci e grigliate che sono decisamente nemiche della dieta. Ma non dobbiamo preoccuparci, perché con pochi esercizi e qualche accorgimento utile riusciremo in fretta a rimetterci in carreggiata.
Quindi, ecco come smaltire le abbuffate di Pasqua senza fare troppa fatica dicendo in fretta addio ai sensi di colpa se abbiamo esagerato.
Iniziamo a lavorare sull’alimentazione
Uno degli errori più grandi che possiamo fare è quello di iniziare a digiunare una volta finite le feste. Facendo così riusciremo soltanto a fare del male all’organismo e non perderemo un grammo. Molto meglio curare l’alimentazione inserendo i cibi e le bevande giuste.
In questa stagione la natura aiuta mettendoci a disposizione alimenti altamente drenanti e ricchi di fibre, perfetti per rimettere in moto l’intestino. Con i carciofi e con gli asparagi, ad esempio, possiamo realizzare ricette sfiziose e sanissime. Ma non solo. Questi due ortaggi sono ottimi anche per preparare delle ottime tisane drenanti.
Scegliamo il tipo di attività giusta per rimetterci in forma
Molti credono che una volta finite le feste la cosa migliore sia tornare in palestra e aumentare i carichi di lavoro. Nulla di più sbagliato. Dobbiamo invece preferire attività aerobiche, meno impattanti ma più utili a rimettere in moto il metabolismo. Quindi, sì a camminate o corse di 30 minuti oppure alla cyclette.
Una volta ristabilito il metabolismo, potremmo tornare a dedicarci a panca e addominali.
Come smaltire le abbuffate di Pasqua con 30 minuti di allenamento al giorno e i trucchi per rimettersi in forma per la prova costume
Indice dei contenuti
Un altro trucchetto a costo zero per riuscire a smaltire le abbuffate pasquali è quello di dedicare il giusto tempo al riposo. Dormire le ore giuste è fondamentale per rimettersi in forma e per preservare l’organismo da malattie anche molto gravi.
Cerchiamo di andare a letto due ore dopo aver mangiato e non dopo le 23. Togliamo eventuali elementi di distrazione che potrebbero disturbare il sonno e rilassiamoci. Il corpo è un meccanismo perfetto che impiega proprio le ore di sonno profondo per smaltire le tossine accumulate durante il giorno.
Lettura consigliata