Mettere la Natività, i Re Magi ed i pastori nel presepe non è un gioco da ragazzi. Può sembrare un’operazione semplice e scontata ma richiede delle accortezze per avere un bel risultato.
Ci sono presepi artigianali che lasciano letteralmente senza fiato per la cura dei particolari e per il fatto di essere molto realistici. Vediamo insieme come mettere la Sacra Famiglia e cosa non deve mai mancare nel presepe. Una guida chiara e semplice per il più bel presepio di Natale che si sia mai visto.
Come si posizionano correttamente i personaggi ed i simboli nel presepio
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Il segreto che sta alla base di tutto è pianificare dal primo momento come dovrà essere il nostro presepe. Lo spazio a disposizione è fondamentale per capire le dimensioni che dovrà avere la capanna e la proporzione con gli altri elementi. Non scegliamo personaggi che non siano proporzionati tra loro. Fare il presepe è come ridurre in scala un piccolo villaggio e dunque mantenere l’equilibrio tra le misure è importante per avere un risultato realistico.
La capanna che ospita la Sacra Famiglia e la mangiatoia deve essere posizionata sullo sfondo ed avere un’ampia zona di accesso. Il luogo della nascita deve infatti rappresentare l’accoglienza.
A destra di Gesù ci deve essere Giuseppe, l’asinello ed i Re Magi. I magi devono essere posizionati in un ordine preciso. Il più vicino all’asino sarà Gaspare che porta l’incenso. Dopo di lui c’è Melchiorre con l’oro e Baldassarre che porta la mirra.
Il presepe completo fai da te che stupirà tutti
A sinistra di Gesù dobbiamo posizionare la statuetta di Maria. Accanto a lei ci sarà il bue ed i pastori con le loro pecore. Questi personaggi posizionati a sinistra simboleggiano i credenti che portano doni al figlio di Dio.
Quelli che abbiamo visto sono gli elementi essenziali del presepe, insieme alla stella cometa che deve campeggiare sulla capanna. Rappresentano infatti il suo vero significato simbolico. Possiamo però arricchire il presepio con altri personaggi, come ad esempio l’Arcangelo Gabriele, gli artigiani o le guardie romane che cercano Gesù. Anche casette e botteghe possono arricchire la rappresentazione. Infine non dimentichiamo l’importanza delle luci calde e soffuse.
Come dare profondità alla scenografia
Oltre a come si posizionano correttamente i pupi, dobbiamo pensare a dare una prospettiva. Per calcolare l’altezza del presepio dovremmo considerare il punto visuale di chi lo osserva. Se per esempio lo sguardo fosse a 160 centimetri da terra e le statuette fossero di 20 centimetri, dovremmo posizionare il piano del presepe a 140 centimetri, cioè 160-20. Le statuette che si trovano nella parte anteriore della scenografia saranno faccia a faccia con l’osservatore dando la sensazione di entrare nella rappresentazione. Se lo spazio a disposizione lo consente potremo addirittura dividere il presepe in tre parti, per dare ancora più profondità alla scena. Naturalmente dovremo chiudere lateralmente il presepe, in modo che l’osservatore lo guardi soltanto da una prospettiva.