La frutta molte volte non viene utilizzata solo come spuntino per la merenda o la colazione. Spesso viene anche usata per la realizzazione di bevande alcoliche e non. È il caso del frutto della passione, conosciuto come maracujà. È un frutto tropicale originario del Brasile. Ne esistono diverse tipologie, anche se quelle più conosciute sono la gialla e la viola. Si presenta con una forma ovale e la maracujà gialla è più grande rispetto alla viola. Ha un sapore dolciastro con un retrogusto un po’ acidulo. La buccia non è commestibile, è consentito infatti consumare solo la polpa, che si presenta con tanti semini. A volte i semi vengono utilizzati per estrarre l’olio.
100 g di frutto della passione ammontano a 97 kcal. I valori nutrizionali sono suddivisi così:
- 2,2 g di proteine;
- 0,7 g di grassi;
- 23,3 g di carboidrati;
- 11,2 g di zuccheri;
- 10,4 g di fibre.
Questo frutto molto amato sembrerebbe avere molti benefici per la salute dell’uomo. Andiamo ad osservare da più vicino per cosa sarebbe utile.
Come si mangia questo frutto dolce usato per i cocktail che ha mille proprietà e benefici per la pelle e non solo
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Si presenta come un alimento ricco di fibre, difatti la sua polpa ne contiene circa il 27%. Proprio per questo, sembrerebbe essere utile per proteggere le mucose del colon. Il suo consumo potrebbe essere adatto anche per chi soffre di ipercolesterolemia. Le sue proprietà nutritive, infatti, contribuirebbero al mantenimento del colesterolo nei range di riferimento.
È ricco di vitamina A. Sappiamo che avere il giusto introito di vitamine nel corso della giornata è essenziale per il mantenimento ottimale del nostro corpo. In particolar modo, la vitamina A agisce come antiossidante, e in questo caso la sua quantità nel frutto porterebbe ad una protezione di polmoni e cavità orale. Come le vitamine, anche i sali minerali sono importanti. Ferro, rame, fosforo, potassio, sono tutti contenuti nel frutto della passione. In particolar modo è presente il potassio, in una quantità pari a 348 mg su 100 g di prodotto. Questo consentirebbe una buona circolazione e costituirebbe un ricostituente naturale, ottimo quindi per chi fa sport.
Mangiare il maracujà è semplicissimo. Basta tagliarlo in due con un coltello affilato e mangiare il contenuto con un cucchiaino. Ecco come si mangia questo frutto dolce, ma i suoi utilizzi non si fermano qui. Può essere molto utile anche a livello estetico.
Olio di maracujà
L’olio di questo frutto si ricava dalla spremitura dei semi. Viene utilizzato come prodotto antiage per le sue proprietà elasticizzanti, emollienti, antiossidanti. Agisce anche come sebo regolatore, andando a pulire il viso dalle impurità, è antinfiammatorio e calmante. Si può usare anche come idratante per chi soffre di pelle secca.
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