Come si accede ai contributi triennali per coprire le spese di bollo auto

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Un focus per capire come si accede ai contributi triennali per coprire le spese di bollo auto.

“Abbiamo confermato anche per i prossimi tre anni il contributo ai residenti con uno stanziamento complessivo di 3 milioni di euro. Perché vogliamo continuare a promuovere un’iniziativa che punta a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre in modo stabile l’inquinamento”. A parlare è l’assessore alla Mobilità Andrea Corsini.

L’oggetto del comunicato riguarda un incentivo già in essere dal 2017 e che dal 2020 riparte per altri tre anni consecutivi. Le domande di richiesta contributi – è Corsini stesso a dichiarare – in un paio di anni sono più che raddoppiate, passando dalle 2.046 del 2017 alle oltre 4.300 dello scorso anno”. Vediamo quindi come si accede ai contributi triennali per coprire le spese di bollo auto.

I soggetti beneficiari

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Gli incentivi, sotto forma di contribuzione economica, saranno erogati in favore di chi deciderà di acquistare auto ad alimentazione ibrida. Il che vuol dire anche autoveicoli a basso impatto ambientale e a ridotto consumo energetico. I richiedenti dovranno, oltre che acquirenti, essere anche cittadini residenti in Emilia Romagna. L’auto dovrà inoltre essere ibrida, di prima immatricolazione e di uso privato. Quanto all’alimentazione, sono ammesse le auto con alimentazione benzina-elettrico, gasolio-elettrico, gpl-elettrico, metano-elettrico o benzina-idrogeno.

Contributi economici

Il contributo massimo erogabile, pari al costo del bollo auto medio, è di 191 euro per anno. Un importo che una volta concesso, sarà prorogato automaticamente, di diritto, per altri due anni consecutivi. Il contributo verrà accreditato direttamente al beneficiario, a seguito di una registrazione su una piattaforma web dell’Ente. La modalità di corresponsione sarà inoltre suddivisa in tre tranche dal 2020 al 2022. Con un importo complessivo di massimo 573 euro per auto.

Procedura

I cittadini acquirenti di una autovettura, come sopra identificata, e immatricolata nel 2020, per accedere ai contributi regionali, dovranno seguire una procedura telematica. Un iter con cui dovranno essere inseriti i dati anagrafici, quelli dell’auto e le coordinate bancarie o postali, dove si desidera ricevere l’importo dovuto. L’accreditamento dovrà, altresì, essere fatto tramite FedeRa o Spid.

La comunicazione dei dati dovrà essere effettuata solo la prima volta. In quanto, per gli anni successivi, sarà la Regione a provvedere, in automatico, all’accredito del contributo. Quanto ai tempi entro cui attivare la richiesta, questo è l’arco temporale entro cui registrarsi alla piattaforma. Vale a dire dalle ore 14:00 del 4 maggio fino alle ore 12:00 del 31 dicembre 2020. Questo è, altresì, l’indirizzo telematico utile:  http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/leggi-atti-bandi.

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