Il pianto è una delle manifestazioni emotive più forti e travolgenti dell’essere umano. Si può piangere in diversi modi e con diverse intensità. Anche le motivazioni possono variare. L’emozione di fondo è di solito la tristezza. Ma si può piangere anche di gioia o di rabbia.
È sempre importante riconoscere e descrivere le proprie emozioni per una vita più serena. I segnali fisici possono essere degli alleati, ma non sono i soli. Bisogna anche analizzare la situazione e gli aspetti più profondi delle varie questioni.
Di solito, però, basandoci sulle sensazioni e sul sesto senso, si hanno buoni risultati.
Un grosso problema possono essere le conseguenze del pianto.
In questo articolo si vedrà come sgonfiare gli occhi dopo aver pianto troppo.
Come sgonfiare gli occhi
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Come si è visto, piangere è la manifestazione di una forte tristezza. Ma che funzione ha? Innanzitutto diverse pubblicazioni scientifiche hanno dimostrato che è una prerogativa umana. Le lacrime sono una disperata richiesta d’aiuto verso i propri simili.
Si pensa che siano precedenti alla nascita del linguaggio. Piangere, quindi, significa cercare un contatto, un appoggio. Piangere significa comunicare. Basti pensare al neonato che attira l’attenzione dei genitori.
All’interno della società occidentale, però, il pianto ha avuto un’evoluzione differente. Si pensa che esso sia una manifestazione di debolezza. In alcune società vige un divieto implicito di versare lacrime. Chi si lascia andare ad un pianto liberatorio, è definito una “femminuccia” o una “mammoletta”.
Sarebbe necessario invertire tale esecrabile tendenza. Piangere può essere un aiuto importante in periodi difficili. Non è un sintomo di depressione.
Eliminare i segni
Dopo aver pianto troppo, però, ci sono dei segni sul volto inequivocabili. Quello più evidente sono gli occhi gonfi. Una parte di noi ci spinge a riprendere il proprio contegno e omologarsi alle regole della società. È per questo motivo che si studia come sgonfiare gli occhi dopo aver pianto troppo.
Il primo passo è massaggiare delicatamente la parte al di sotto degli occhi. In questo modo si riattiva la circolazione.
Applicare del collirio può aiutare a riportare alla normalità la sclera. Importante anche per sgonfiare la parte interessata.
Con degli impacchi di acqua fredda, infine, si può ridurre la piccola infiammazione oculare. La zona interessata, palpebre, borse e zigomi ne trarranno un grande beneficio.