Come scoprire se il defunto ha dei debiti e con chi? E’ triste dirlo ma purtroppo è così! Molte successioni, oggi, presentano un saldo negativo. Questo significa che sono molti i successori che rinunciano all’eredità oppure l’accettano con beneficio d’inventario. L’apertura della successione non è sempre, dunque, un’occasione di arricchimento per gli eredi del defunto, piuttosto, può presentare delle inaspettate sorprese. Lo scenario economico italiano è molto cambiato negli ultimi anni e sono sempre più le famiglie indebitate. Molti lettori ci scrivono per conoscere i modi per ottenere informazioni sul patrimonio del defunto e sugli eventuali debiti.
Come scoprire se il defunto ha dei debiti e con chi
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Qui abbiamo spiegato ai lettori che quando si accetta l’eredità, il patrimonio del defunto e quello dell’erede diventano un tutt’uno. Pertanto, degli eventuali debiti del defunto risponde l’erede con il patrimonio personale. E’ necessario, dunque, valutare il patrimonio attivo e passivo del defunto prima di prendere qualunque decisione. Confrontare ad esempio le case di proprietà, le pensioni, i conti correnti e i debiti del defunto.
I debiti con lo Stato, le banche e i soggetti terzi
Il defunto può aver contratto debiti con lo Stato, con le banche e con soggetti terzi. Per scoprire e valutare l’entità degli eventuali debiti contratti dal defunto, l’erede può, per i debiti con lo Stato consultare l’estratto di ruolo disponibile online sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Oppure recarsi direttamente all’ufficio più vicino alla residenza del de cuius. Inoltre, può registrarsi anche al sito dell’Inps per consultare eventuali posizioni debitorie del defunto.
Per consultare gli estratti di ruolo occorre presentare:
-il certificato di morte del defunto
-il proprio documento di identità e codice fiscale
-la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà nella successione
-la delega degli altri eventuali eredi
Per i debiti con le banche invece, si deve contattare le banche presso le quale il defunto intratteneva rapporti e con la documentazione appena su richiamata, chiedere il resoconto delle posizioni intestate al de cuius.
Invece, per quanto riguarda i debiti con i soggetti terzi non è così semplice conoscerli data la molteplicità degli eventuali rapporti intervenuti tra il defunto e terzi.
Si consiglia, al riguardo, di partire direttamente dai documenti in possesso del defunto stesso.