Come scegliere una gita ai migliori laghi d’Italia per rapporto qualità prezzo 

Lago di Garda

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un vero e proprio cambio della guardia delle proprietà immobiliari dei nostri laghi italiani. Russi e inglesi, senza considerare qualche arabo, hanno infatti fatto man bassa di meravigliose ville che appartenevano ai tedeschi. Dal lago di Garda a quello di Como, dall’Iseo al lago Maggiore, solo per citare quelli più commercializzati. A dimostrazione che i laghi italiani sono in assoluto tra i più belli del mondo. Ma, come scegliere una gita ai migliori laghi d’Italia per rapporto qualità prezzo, se non siamo milionari? Ecco qualche suggerimento, andando a vedere le mete più economiche, ma non per questo meno affascinanti.

Uno sguardo alle classifiche di merito prima della pandemia

Prima dello scoppio della pandemia, i siti turistici che si occupavano della raccolta dei pareri dei visitatori, avevano votato queste mete come le più gradite:

  • Peschiera del Garda, sulla sponda veronese e, confinante con Gardaland;
  • Como città;
  • Bellagio, sulla scia della presenza dei divi di Hollywood;
  • Desenzano del Garda, questa volta sponda bresciana;
  • Molveno, meravigliosa perla incastonata alle spalle delle Dolomiti trentine;
  • il Trasimeno, in Umbria;
  • Levico Terme, provincia di Trento.

Lago più votato in assoluto dai turisti, italiani e stranieri, il Garda.

Perché visitare i laghi italiani

Come scegliere una gita ai migliori laghi d’Italia per rapporto qualità prezzo, pensando al periodo giusto e alla sistemazione adeguata. I principali laghi italiani hanno la caratteristica di unire natura, arte e storia. Sono infatti ricchissimi di testimonianze ancora oggi intatte, dalle ville ai castelli, che ne fanno oggetto di gite, vacanze ed escursioni. Proprio, a causa della loro popolarità, se vogliamo visitarli, senza spendere un capitale, dobbiamo cercare di evitare i periodi di maggiore affluenza e cercare di trovare delle sistemazioni non troppo centrali.

Località minori non affacciate sul lago, ma nel primo entroterra, rappresentano sempre soluzioni alternative economiche e pratiche. Nonostante i siti specialistici, gli uffici di turismo e promozione locali sono ancora un valido aiuto.

La differenza tra il lago e le frazioni vicine

Secondo le stime dei siti specialistici, cosa che possiamo vedere, aprendo i portali di prenotazioni sul web, la differenza tra una camera sul lago e una nell’entroterra è veramente notevole. Parlando dei due laghi più costosi, il Garda e quello di Como, una camera varia anche dai 350 ai 40 euro a notte. Ecco perché conviene prenotare con intelligenza senza rinunciare al piacere di visitare alcuni dei luoghi più affascinanti d’Europa.

Approfondimento

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