Coltivare le piante è un’attività che molti fanno anche se non dispongono di un giardino. Questo perché le piante donano personalità e colore agli ambienti, ma non solo. Pare infatti che prendersi cura delle piante abbia effetti benefici e tenda ad allontanare lo stress. Per questo motivo amiamo prenderci cura delle piante, ma è importante sapere che queste possono crescere bene soltanto se forniamo loro un terriccio adatto. Proprio per questo motivo oggi spieghiamo come scegliere il terriccio migliore per ogni tipo di pianta e garantire una fioritura e crescita rigogliosa.
Terriccio universale
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Il terriccio universale, come suggerisce il suo stesso nome, è un tipo di terriccio che va bene per quasi tutte le piante verdi, i fiori e le piante da orto. Questo terriccio è ricco di sostanze organiche ed è a pH neutro. Il terriccio universale è generalmente composto da torba (circa per metà) che deriva dalla decomposizione di residui vegetali. Essa conferisce leggerezza e porosità al terreno. Oltre alla torba abbiamo una parte di sabbia che permette di rendere il terreno più leggero e conferirgli permeabilità. Il compost è un’altra parte del terriccio universale che permette di apportare i nutrienti essenziali alle piante. E infine abbiamo l’argilla: questa permette di dare stabilità alle piante e di trattenere l’umidità.
Per piante da fiore
Per le piante da fiore ci serve un terriccio leggermente acido e ad alto contenuto di humus: questo permette che vengano immagazzinate bene le sostanze nutritive. Inoltre, l’humus permette di favorire l’aerazione delle piante. Il terriccio ideale per piante da fiore è composto da fibre di legno, argilla e compost. L’argilla permette di trattenere l’umidità e il compost rilascia lentamente le sostanze nutritive necessarie.
Per piante da orto
Il terriccio ideale per le piante da orto deve avere delle precise caratteristiche. Innanzitutto, dovrà essere molto ricco di nutrienti e questi dovranno essere equilibrati. Il terriccio, anche in questo caso, dovrebbe essere ben drenato perché frutta e ortaggi patiscono il ristagno idrico. E infine il pH che dovrebbe essere leggermente acido o al massimo compreso tra 6,5 e 7.
Per piante succulente
Essendo le succulente delle piante che arrivano da climi caldi, il tipo di terreno scelto per loro è fondamentale. Il terreno che le offriamo dovrà essere poroso e quindi la scelta di inserire una parte di sabbia è d’obbligo. Consigliamo però un tipo di sabbia più grossolana per permettere un drenaggio più veloce. Il terreno migliore è leggermente acido: questa caratteristica è fondamentale perché se il pH è eccessivamente acido la nostra pianta potrebbe patire. E infine dobbiamo usare della perlite: questa trattiene poco l’umidità e ci servirà per aumentare il drenaggio delle nostre piante.
Abbiamo visto come scegliere il terriccio migliore per ogni tipo di pianta e garantire una fioritura e crescita rigogliosa. In fondo, se esistono così tanti tipi di terriccio è perché ogni pianta ha le sue esigenze ed esse vanno rispettate.
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