Fare richiesta per un mutuo per una famiglia o una persona è un passo di grande importanza. È un momento in cui si sceglie di impegnarsi economicamente e spesso lo si fa per moltissimi anni. Questo presuppone che si tratti di una scelta ponderata, considerato che ci si dovrà fare i conti con gli effetti per un lungo tempo.
Il dato di fatto è che si tratta di uno step in cui si mischiano due temi spesso lontani: l’economia domestica e quella finanziaria. Soprattutto in un’epoca storica come quella che si sta vivendo, dove si ha a che fare con il cosiddetto rialzo dei tassi.
Come scegliere il mutuo oggi nel 2022 con il rialzo dei tassi
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Per capire cosa sta accadendo, pur senza scendere nei dettagli, bisogna partire dall’attualità. In relazione all’attuale situazione economica, la Banca Centrale Europea ha scelto di alzare i tassi di interesse di riferimento. Un’operazione che, a cascata, può arrivare sui mutui.
Tasso variabile, le cose da tenere in considerazione
Proprio per questo l’Unione Nazionale Consumatori ha scelto di lanciare un monito in merito. Lo ha fatto focalizzandosi sul risveglio dell’interesse per i mutui che abbiano tasso variabile o tasso variabile con Cap e ponendo l’accento su una necessità.
Alla scelta di una soluzione a tasso variabile dovrebbe, in particolare, corrispondere la consapevolezza che ci potrebbero essere degli aumenti legati alle decisioni della Bce.
I tassi sarebbero in futuro destinati ad aumentare. Questo sarebbe l’effetto delle decisioni della Banca Centrale Europea per contenere la spinta inflazionistica. Un fenomeno che, tra l’altro, è sotto gli occhi di tutti, considerato che indica proprio la corsa verso l’alto dei prezzi e la diminuzione del potere d’acquisto.
Mutui, il consiglio da mettere in atto
Questa situazione, come spiegato dall’Unione Nazionale Consumatori, potrebbe essere il presupposto per adottare una strategia di buonsenso.
L’importo della rata mensile dovrebbe, in particolare, restare sempre al di sotto del 30% del reddito familiare. Immaginando che nella situazione attuale si potrebbe fare i conti con l’effetto del rialzo dei tassi, potrebbe essere opportuno scegliere una strada quasi prudenziale.
Si potrebbe partire oggi da una rata che corrisponda a circa il 23% delle entrate. Questo farebbe sì che eventuali e possibili aumenti non portino mai l’importo del mutuo a debordare oltre la soglia di sostenibilità indicata.
Quando, perciò, si ci si chiede come scegliere il mutuo nel 2022 bisognerebbe tenere conto di questi aspetti. Oltre, ovviamente, a tutte le altre buone valutazioni per scegliere la direzione giusta. Il consiglio è, ovviamente, quello di ponderare sempre bene le decisioni e magari farsi guidare da qualcuno di fiducia e che ne sappia di più.
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