Anche se le temperature sono ancora abbastanza miti nelle vetrine già da qualche tempo possiamo vedere esposti capi invernali, maglioni e cappotti.
Ogni anno c’è qualche nuova proposta sfiziosa che ci ruba il cuore al primo sguardo, che ci convince ad entrare e provarcela subito.
Molte volte quello è il momento della dura verità; indosso al manichino sembrava perfetto eppure su di noi il risultato è ben diverso.
C’è sempre quel qualcosa che non ci convince, la delusione è tanta che spesso non diamo opportunità a nessun altro modello.
Probabilmente quel modello decisamente più adatto al nostro fisico è lì proprio dietro a quello che avevamo adocchiato.
Come scegliere il cappotto in base al fisico per valorizzare le forme e nascondere i difetti
Ogni fisicità è bella nel suo essere unica e per questo è giusto valorizzarla.
Per farlo è però necessario scegliere il modello giusto, soprattutto per un must di stagione come il cappotto.
Le tipologie di fisico più comuni sono:
- mela: caratterizzato dalla parte superiore del corpo più pronunciata rispetto a fianchi e gambe;
- pera: qui sono i fianchi e le gambe ed essere più evidenti rispetto a spalle, braccia e seno;
- clessidra: contraddistinto da fianchi e spalle in armonia tra di loro ed un punto vita abbastanza stretto;
- rettangolo: tipico di chi ha un punto di vita poco definito, che vede fianchi e busto quasi allineati;
- ovale (o a diamante): caratterizzato da forme generose soprattutto all’altezza del seno e dell’addome.
Vediamo ora come scegliere il cappotto in base al fisico, per valorizzare le forme e nascondere i difetti.
Ad ogni fisico il suo modello
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Per i fisici a mela il modello più adatto è quello monopetto, senza spalline e con colletti essenziali.
Per il fisico a pera è fondamentale aggiungere volume alla parte superiore del corpo. Sì dunque a cappotti con cintura in vita anche doppiopetto, con spalline e colli importanti.
Il fisico a clessidra risalta in tutta la sua bellezza se mettiamo in evidenza il punto vita. Il modello perfetto è quello “a vestaglia”, con una cintura che esalti le forme.
I fisici a rettangolo dovrebbero evitare il doppiopetto, che rende le forme ancora più spigolose. Da preferire i modelli “a uovo” o tagli maschili morbidi.
Il fisico ovale risalta con tagli comodi ma non troppo. Non è adatto a cinture e cappotti oversize (perfetti per chi è invece molto alta!).
Infine per le più bassine l’ideale sono i cappotti corti ed attillati, magari anche doppiopetto, perfetti per slanciare la figura.
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